Sulle risorse previste in tema di Politiche della casa dalla Regione Piemonte è intervenuta l’assessore Chiara Caucino, questa mattina in seconda commissione, presidente Mauro Fava, riunitasi per dare parere consultivo al Bilancio di previsione finanziario 2021-2023: ha annunciato per il 2021 uno stanziamento pari a circa 20 milioni di euro. Diverse le voci di investimento in programma per il prossimo anno: dai 99 mila euro per l’aggiornamento e l’implementazione dei servizi e gli applicativi informatici per politiche welfare abitativo, ai contributi ai Comuni per le agenzie sociali per la locazione, il cosiddetto salva muti pari a 2.250.000,00 euro.
E ancora, 90 mila euro per interventi specifici destinati ai genitori separati in situazione di grave difficoltà; 2 milioni di euro per interventi di riqualificazione degli immobili di competenza delle Atc che necessitano di interventi per essere reintrodotti nel circuito delle assegnazioni. Un tema questo che la giunta regionale intende rilanciare mettendo a punto un piano regionale di edilizia sociale. Ai 720 mila euro, già previsti in bilancio per i contribuiti agli assegnatari di alloggi sociali che non sono in grado di pagare il canone di affitto e dei servizi accessori, l’assessore Caucino ha annunciato un incremento del fondo di altri 800 mila euro.
Aiuti in arrivo dalla Regione Piemonte anche per le RSA, grazie a 2 milioni di euro stornati dal capitolo che riguarda i contributi agli investimenti alle cooperative per consentire l’incremento del patrimonio di edilizia sociale. Sono circa 433 mila euro, invece, le risorse destinate al recupero e la razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.