Niente da fare. La Bam Acqua S.Bernardo Cuneo va sotto, si rialza, ci prova ma alla fine è costretta ad inchinarsi, in 4 set, alla Tipiesse Agnelli Bergamo che vince e si regala la sua quarta finale consecutiva di Coppa Italia di A2.
Dopo un primo set perso senza appello, i biancoblu di Serniotti hanno avuto la forza di tornare in partita e di, in alcuni momenti, pensare di poter anche fare il colpo grosso a Cisano Bergamasco: ma contro la corazzata della Serie A2, non c’è stato nulla da fare. Bergamo dimostra tutta la propria forza e la possibilità di una varietà quasi infinita di soluzioni, orchestrate da un Finoli di alto livello. Si interrompe quindi ai piedi della finalissima il cammino di Cuneo che, ora, tornerà a concentrarsi sul campionato e sulla corsa per il miglior piazzamento playoff.
SESTETTO BERGAMO
Finoli al palleggio, opposto Santangelo; in mezzo Cargioli e Milesi, schiacciatori Terpin e Pierotti, libero D’Amico.
SESTETTO CUNEO
Pistolesi in regia, opposto Wagner; centrali Bonola e Codarin, in banda Tiozzo e Preti, libero Catania.
PRIMO SET
Avvio equilibrato: 4-4. Il primo squillo vero è di Santangelo, con l’ace del 5-4. Padroni di casa che cercano l’allungo: l’opposto colpisce ancora, questa volta da posto 2, è 8-6. Tipiesse che va sul +4 (10-6), Cuneo accorcia con Bonola e Preti (10-8). Finoli dispensa doni per i compagni, Santangelo non si ferma: è +5 dopo l’ace del palleggiatore (13-8), time out per coach Serniotti. Ospiti in grande affanno sulla ricezione, Pierotti colpisce per il 15-8. Ace di Terpin con l’aiuto del nastro, 17-9. Sul 19-11 dentro Bisotto per Preti. Tutto troppo facile per Bergamo che si costruisce ben 9 set ball (24-15): basta il primo, Terpin chiude i conti (25-15).
SECONDO SET
Cuneo sembra non trovare le contromisure: ace di Terpin, 5-2. Piemontesi che, comunque, riescono reagire: controbreak, è 6-6. Lo schiacciatore ex Mondovì continua ad essere un fattore: la diagonale stretta vale il 12-10. Due ace di Santangelo spaccano il set, Bergamo allunga sul +4 e Serniotti ferma il gioco (16-12). Biancoblu (oggi orange) che escono bene dalla panchina: break di 4-0 (con, anche, un ace di Codarin, parità a quota 16. Set combattuto, questa volta: Finoli pesca un ace pesantissimo, 21-19. Cuneo resta agganciata alla partita: Tiozzo a segno da zona-4, 23 pari. Primo tempo di Codarin murato fuori, set point Cuneo: Preti spreca malamente al servizio, 24 pari. La spunta Cuneo: muro Bonola-Tiozzo, 25-27.
TERZO SET
In avvio si segnalano gli ace di Tiozzo da una parte ed il solito Terpin dall’altra, 4-4. Finoli torna a prendersi efficacemente in mano la squadra, Bergamo avanza sul 12-9 dopo il muro su Wagner. Sul 15-11 Serniotti cambia in regia: fuori Pistolesi, dentro Gonzi. Ace di Pierotti, 18-13, dopo che il videocheck ha fatto passare Cuneo dal possibile 16-14 al 17-13. Ospiti che provano a rifarsi sotto, Terpini li ricaccia indietro, 19-15. Sul 19-16 in campo Galaverna per il servizio. Lo schiacciatore continua a macinare punti, Bergamo vola sul 22-17 (time out cuneese). Cinque set ball per i locali (24-19): chiude Santangelo, 25-19.
QUARTO SET
Cuneo prova a restare in scia degli avversari, 5-5 mentre fra i blues trova spazio al centro Sighinolfi. Wagner mette a terra un gran punto, praticamente da fermo, confermato dal videocheck, è 7-8. Bergamo torna subito avanti: Pierotti punisce una ricezione lunga degli ospiti, colpendo per il 12-10. Piemontesi che, con i denti, restano in carreggiata: mani-out di Tiozzo da posto-4, 14-13. Milesi trova un ace in un momento chiave: 17-14 e time out obbligato per Serniotti. Pierotti mura in campo Wagner, è +4 per Bergamo che vede il traguardo (20-16). Ma Cuneo, improvvisamente, si rialza: break di 3-0 su un gran turno di servizio di Wagner, che costringe i padroni di casa sulla difensiva. 20-19 e time out Tipiesse. Bergamo rischia, ma l’invasione di Codarin ristabilisce il +2 (21-19). Finale in bilico: Tiozzo firma il nuovo -1 (22-21). Pierotti decisivo: attacco più ace, tre match point Bergamo (24-21). Tiozzo attacca out, 25-21 e 3-1.