La prima vendemmia di un “cru” di Barolo al mondo a emissioni zero e celebrare il 2025 stappando la prima bottiglia 100% sostenibile del pregiato Re dei vini: è questo l’obiettivo che ha portato alla nascita della partnership tra Fpt Industrial e Fontanafredda. Una sfida globale come la transizione energetica, che richiede non solo soluzioni condivise di grande respiro ma anche azioni mirate su settori specialistici, deve essere in grado sia di produrre risultati concreti, sia di attrarre l’interesse di un pubblico più vasto, anche in funzione dell’alto valore che tali iniziative rappresentano. Il fulcro della collaborazione è la fornitura di due trattori cingolati da vigneto New Holland Tk Methane Power, con motore Fpt Industrial F28 Natural Gas alimentato a biometano, che lavoreranno nel “cru” Vigna La Rosa, dove nasce il leggendario Barolo omonimo, un vino che nella sua storia è entrato nella Top 100 di Wine Spectator, come uno dei vini più buoni al mondo.
«Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio unico al mondo e dobbiamo averne cura», dichiara Andrea Farinetti di Fontanafredda. «Abbiamo bisogno di un nuovo Rinascimento, altrimenti sarà impossibile pensare a un domani uguale all’oggi. È chiaro che dobbiamo cambiare e diventare nuovi. Il nuovo per noi è rimettere la terra al centro, deve essere il nostro grande obiettivo, che deve portarci alla creazione di una grande comunità mondiale basata sulla fiducia negli altri. I mezzi di questa comunità per la salvaguardia del pianeta saranno molti, il nostro sarà il vino, il vino verde. La partnership con Fpt Industrial dimostra che insieme si può fare di più e meglio».
La partnership triennale fra Fpt Industrial e Fontanafredda, che è sostenuta dal Progetto Tobias della Regione Piemonte con il contributo di New Holland Agriculture e Cnh Industrial e aziende del territorio, dimostra ancora una volta come progetti così complessi e articolati possano essere un esempio virtuoso del lavorare in rete per un obiettivo comune.