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Boves: raccolta di fondi per il recupero della chiesa di Rosbella

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«La chiesa di «Nostra Signora del Sacro Cuore», meglio nota come «Chiesa di Santa Pazienza», si trova a Boves, nella frazione montana di Rosbella, a mille metri di altezza. È riferimento spirituale, ma anche un luogo di incontro e di cultura.

In occasione della festa patronale, ogni anno a giugno, innumerevoli fedeli vi fanno visita per onorare e pregare la, veneratissima, anche nel Bovesano, Santa Pazienza.
Nel mese di agosto numerose famiglie con bambini vi si recano per la Rassegna «A passo di fiaba», ascoltando storie a loro dedicate.

Lo stesso edificio è anche sede di eventi, conferenze, incontri di tipo educativo/sociale (in passato vi si è svolto il ««Festenal», «Festival di Cinema di Montagna», organizzato dal regista Sandro Gastinelli e dalla moglie Marzia Pellegrino, residenti, ormai storici, della frazione, saliti dalla «piana», quando la popolazione era ormai ridotta a solo abitante, «Pinu Muntagna», Giuseppe Baudino, scomparso qualche anno fa).

L’edificazione della Chiesa, costruzione novecentesca a navata unica, risale al 1909. All’interno custodisce un fonte battesimale d’interesse storico.
All’epoca questa chiesa era, infatti, un punto di riferimento per la popolazione montana, per il battesimo dei bambini, in quanto unica chiesa della valle a possedere un fonte battesimale, indispensabile negli inverni lunghi e nevosi in cui era impossibile scendere a valle.

Per la costruzione della Chiesa, gli abitanti della Valle Colla avevano già organizzato una campagna di «crowdfunding», allora si diceva «raccolta fondi», di cui è testimonianza una lapide sul portone con i nomi dei benefattori: ore di lavoro e soldi donati.
Soltanto il tetto della Chiesa, da testimonianze storiche, è stato rifatto almeno un paio di volte.

Il resto dell’edificio si è conservato fino a pochi anni fa quando, le piogge più insistenti degli ultimi anni e l’umidità hanno causato un progressivo grave degrado alle murature interne/esterne e al pavimento, rendendola, da settembre 2019, inagibile e pericolosa per i frequentatori.
Il progetto di restauro e conservazione della Chiesa complessivamente prevede una spesa di 60.000 euro.

A ottobre 2020 la «Fondazione Cassa Di Risparmio di Cuneo» ha stanziato, in collaborazione con la parrocchia di Boves, una somma, preziosa, di 20.000 euro per iniziare il primo lotto di lavori che consistono nella risistemazione del pavimento interno inagibile e risanamento delle pareti interno/esterno.
I lavori sono iniziati a gennaio 2021. Per termine il primo lotto, occorrerebbero almeno ancora 25.000 euro».

Così si presenta il progetto, portato avanti dalla Associazione «Sentieri di Pace», con sede a Rosbella, allegando appello: «Abbiamo bisogno del tuo aiuto!». «Ripara la sua casa», di chiare evocazioni religiose, è il titolo della «Campagna di raccolta fondi» che servirà per terminare il primo lotto di lavori.

Spiegano: «La Chiesa di Rosbella è nel cuore di molti: degli abitanti residenti (una quindicina), di chi qui possiede una seconda casa, di tutte le persone che salgono tra queste montagne della Valle Colla per motivi spirituali e culturali, dei tanti escursionisti che vengono per godere delle bellezze della Valle in ogni stagione dell’anno, degli anziani che qui ci hanno vissuto anche se ora abitano altrove. L’Associazione “Sentieri di Pace”, “comodataria” del bene (chiesa ed edificio ex-scuola adiacente), intende spendersi per il recupero della Chiesa, perché possa continuare ad essere luogo utile a tutti, valligiani e turisti.

L’Associazione, che si occupa di educazione alla pace, alla convivenza civile, al recupero e alla valorizzazione dell’ambiente montano, ha dato vita a questa raccolta coinvolgendo le molte piccole realtà artigianali ed artistiche del paese e della Vale Colla.
Sostenerci, vi farà quindi entrare in contatto con interessanti altri, “virtuosi”, “progetti” a cui si dedicano le persone che qui in montagna vivono, a sostegno della vivibilità, del ripopolamento montano, a rendere il luogo tutto sempre più piacevole per tutti.
L’intera Valle Colla tutta partecipa alla Campagna “Ripara la sua casa” con le sue risorse.
Ai donatori verranno offerte, infatti, “ricompense” prodotte in Valle di artigiani, artisti e commercianti che, con entusiasmo, lo sostengono…».

Elencati, sono: «Rosbettola» osteria, negozio di prossimità, birreria, luogo di incontro e cultura, della famiglia Gastinelli, mastri birrai (Rosbella), «Artigianato Artistico del legno e Atelier di pittura di Mastro Nanni» (Rosbella). «Longo Gianfranco: giocattoli in legno realizzati a mano», «Zoographico: grafica ed illustrazione pittorica di Francesca Reinero» (Valle Colla- San Giacomo), «Azienda Beesalta: produzione di miele locale, di Andrea Fornaro» (Valle Colla- località Tetti Merlat), «Orbitat: manufatti d’arredo in legno e corda, di Matteo Cometto»« (Valle Colla- Tetti Tudre). «Ristorante “Castellar da Toju” di Marco Giuliano: ristorante di cucina tipica piemontese dal 1924», con specialità pasta fatta in casa tra cui spiccano i, tipici, dun-dunet (Castellar), «Azienda Agricola “La Capra con Gli Stivali” di Gabriele Pellegrino, produzione di formaggi e yogurt di capra e cosmetici a base di colostro e frutti rossi» (Via Castellar, Rivoira), «Unduetrepermarie: attività teatrale e letture animate, di Elisa Dani» (Rosbella).

«La messa in rete di artisti e produttori locali che vivono e lavorano in Valle è uno dei punti di forza di questo progetto: tutti per uno ed uno per tutti!», commentano gli organizzatori soddisfatti: «Contribuisci anche tu! E ti ricompenseremo con la nostra creatività!»
Alla fine si presenta, anche, articolatamente, «Sentieri di Pace»: «una Associazione di Volontariato, senza fini di lucro».

«Abbiamo sede a Rosbella. Siamo comodatari dell’edificio, ex-scuola, annesso alla Chiesa, e della Chiesa stessa. Ci occupiamo a livello di volontariato, in collaborazione con la “Scuola di Pace di Boves”, emanazione comunale, di “Educazione alla Pace e alla Non Violenza nelle scuole primarie e secondarie del territorio bovesano”. Siamo progetto pilota sul territorio del cuneese per i “Corridoi Umanitari”. Nello stabile annesso alla Chiesa, abbiamo ospitato gruppi giovanili, persone in ricerca, movimenti di formazione alla non- violenza, senza tetto, rifugiati. Organizziamo a Rosbella e sul territorio in cui operiamo, iniziative culturali, “animative” e di teatro a carattere educativo e sociale, per promuovere la convivenza civile e la valorizzazione della zona. Da sei anni, in estate, diamo vita alla Rassegna “A passo di fiaba”, appuntamenti di lettura per famiglie, proprio nella chiesetta di “Santa Pazienza”».

Su https://www.produzionidalbasso.com/project/ripara-la-sua-casa/ si possono avere altre informazioni, aggiornamenti, tra video curati e fotografie. I primi risultati appaiono davvero confortanti.

CS