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Dalle ore 19,00 di ieri, mercoledì 3 marzo, in tutta la Valle Po, e la Valle Infernotto, sono state istituite zone rosse per tutti i comuni.
A ricevere e divulgare la notizia, sono stati i sindaci dei paesi delle due vallate coinvolte, i quali sono stati avvisati durante una videoconferenza con la regione, nella giornata di martedì 2 Marzo.
Il Sindaco di Paesana Emanuele Vaudano, riferisce che è stata una scelta ponderata dalla regione e stabilita in seguito al focolaio della variante inglese, presente nel comune di Cavour : “Posso solo dire che capisco la rabbia di alcuni per le nuove limitazioni imposte e per la chiusura delle scuole ma vedendo il brusco aumento di contagi era l’unica soluzione per riuscire a rallentare e circoscrivere la diffusione. Dopo un anno dall’inizio di questa pandemia siamo di nuovo confinati in casa ma bisogna tener duro e sperare che si velocizzino le vaccinazioni”.
Il dubbio di tanti, è capire come sia possibile tale emergenza in una valle che non riporta dati così alti, da cosa può essere dipesa tale decisione? “Per comprendere la situazione ieri l’ASL ci ha comunicato che sul territorio del saluzzese il 62% di nuovi contagi proviene dalla Valle Po e Valle Infernotto”.
Quindi come si pensava, il problema è la posizione geografica che occupa Cavour, vicina alla Valle Po? “Si, hanno notato come i contagi si sono spostati dalla zona di Cavour a Bagnolo e Barge e poi successivamente nella Valle Po“.
