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«Sarà una vetrina che ci valorizzerà»

Canale e il Roero si preparano per ospitare l’arrivo Adel Giro 2021

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Come è stato anticipato nelle scorse settimane e ufficializzato nella presentazione in Rcs dei giorni scorsi, Torino e la Regione Piemonte ospiteranno la grande partenza del Giro d’Italia. La prima frazione sarà una cronometro individuale di 9 chilometri per le vie di Torino; la seconda una tappa adatta ai velocisti da Stupinigi (Nichelino) a Novara (173 chilometri) mentre la terza, in programma lunedì 10 maggio, partirà da Biella per terminare a Canale, dopo 187 chilometri. Una frazione adatta ai “finisseur” o ai colpi di mano per la quale il Roero si è già adeguatamente attivato.
«La macchina organizzativa è partita», commenta il sindaco di Canale Enrico Faccenda. « È stato costituito il comitato di tappa che avrà una funzione più esecutiva e si appoggerà alla struttura dell’Enoteca Re­gionale del Roero di Canale». All’interno del Comitato presieduto da Piero Sacchetto, “patron” di quello che per 15 anni è stato il Gran Premio del Roero per la categoria juniores di ciclismo e contempla persone di buona volontà e appassionati di ciclismo. «Abbiamo registrato una buona risposta da parte delle aziende della zona», aggiunge il Sindaco, «le quali si sono dimostrate sensibili all’av­venimento e stanno dan­do supporto con le sponsorizzazioni locali. Nel finale di tappa saranno attraversati cinque comuni del Roero: Guarene, Castagnito, Vezza Monteu e Canale. Per noi è di grande importanza dare una visione d’insieme del territorio a maggio, quando sarà tutto fiorito e verde. Se si potrà, saremo contenti di avere tante persone a Canale per l’arrivo. Viviamo questo appuntamento come una grande occasione di ripartenza per tutta l’area; speriamo che a maggio ci possa essere un bello spettacolo per tutti: chi lo guarderà in tv e chi potrà goderselo dal vivo».
Alle parole del Sindaco di Canale fanno eco le considerazioni del senatore Marco Perosino, primo cittadino di Priocca e presidente dell’Eno­teca Regionale del Roero. «Una tappa del Giro è un fatto importante, anche da un punto di vista economico. Come Enoteca cercheremo di sfruttare l’occasione anche per dare risalto e promuovere i prodotti del territorio e la nostra struttura. Nelle due giornate precedenti la gara ci stiamo organizzando per un evento con ospiti vip che verranno a conoscere le nostre bellezze naturali e le eccellenze enogastronomiche, insieme a giornalisti del settore. Il Giro ha sempre un largo seguito popolare e televisivo; è un evento sentito e ci auspichiamo possa darci visibilità in tutta Italia. Un “grazie” va rivolto alla Regione Piemonte e al suo presidente Alberto Cirio per aver investito sull’evento, puntando sul Giro come vettore di promozione turistica per il Piemonte e consentendo il ri­torno della Carovana Rosa nel Roero dopo una lunga assenza.
Pier Paolo Guelfo, direttore dell’Enoteca chiosa: «L’obiet­tivo che ci siamo posti come Comitato e far sì che questa tappa possa essere indimenticabile. Visto che, rispetto ad altre edizioni, saremo un pochino svantaggiati perché il Covid imporrà necessariamente misure restrittive, dovremo lavorare al meglio, preparando Canale per l’arrivo, ma anche andando a fare operazioni di pr, individuando persone di alta gamma a cui far fare un’esperienza esclusiva, sul nostro territorio e preparando un racconto di Langhe e Roero che possa rappresentare una proposta turistica anche per l’outdoor. Il fatto che la corsa si terrà di lunedì ci consente di lavorare sul sabato e sulla domenica, con l’Enoteca, che ospiterà una mostra di fotografie delle tappe delle edizioni precedenti e di promozione del territorio come le attività proposte».
Faccenda, Perosino e Guelfo, come Sacchetto, fanno parte del Comitato di Tappa organizzato del Roero. Lo completano: Gianluca Migliasso, Patrizia Marsero, Carlo Bo­sticco, Fla­vio Oreste, Maurizio De­stefanis, Giovanni Gallino, Gianmario Ercole, Marco Gan­dolfo, Bruno Barbero, Mauro Car­bone, Carla Bonino, Si­mone Manzone e Carlo Rista.