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Valle Po in zona rossa, il presidente dell’Unione Monviso: “Non facile psicologicamente, si chiede un ulteriore sforzo”

Il commento di Emidio Meirone, sindaco di Sanfront

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Emidio Meirone FOto Ideawebtv)

In seguito all’istituzione, nella serata di ieri, mercoledì 3 Marzo, della zona rossa per tutta la Valle Po, il presidente dell’Unione dei comuni del Monviso, nonché sindaco del comune di Sanfront, Emidio Meirone, esprime la sua opinione in merito ad una scelta presa dalla regione, a suo dire: “Prudenziale!”

È sempre difficile pronunciarsi su un provvedimento del genere – riferisce Meirone-  la situazione contagi in vallata, non era così grave, però la presenza accertata della variante di inglese su Cavour, costringe anche noi a finire in zona rossa. A mio dire, e spero di non venir smentito dai numeri nei prossimi giorni, questa decisione è stata presa in forma prudenziale”.

Ho sentito che tutta la regione corre nella medesima direzione della vallata, finendo, per come si dice, in zona rossa. E’ vero – continua il presidente Meirone –  mal comune mezzo gaudio. Qui ci stanno chiedendo un ulteriore sforzo, ma psicologicamente la gente è esausta. La cosa pazzesca è che dalla sera alla mattina, ti ritrovi da zona gialla, ad arancione, per poi finire  in zona rossa. Sono tanti i sacrifici che la gente sta facendo, anche a livello organizzativo, con le scuole chiuse non è facile.”