Centallo: il “telefono amico” per sfogarsi in questo momento difficile

I giovani volontari della Croce rossa si rendono disponibili per chi necessita “una voce amica” con cui parlare

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La situazione sanitaria sta ormai mettendo a dura prova la salute mentale di tutti noi: i giovani sono coloro che risentono maggiormente del periodo di chiusura e incertezza, ma numerosi studi dimostrano che non saranno gli unici ad uscirne con qualche cicatrice. Per arginare il problema, in questi mesi molte associazioni hanno dirottato le loro energie verso progetti che mirassero a far sentire meno sole ed emotivamente provate le persone. Anche la Croce Rossa di Centallo ha attivato un “telefono amico”: un modo per chiedere aiuto e sfogarsi dopo lo stress accumulato in questi mesi.

Il team è composto da dieci volontarie, tutte donne, membri del gruppo giovanile della Croce rossa di Centallo. Saranno loro a contattare periodicamente chi decide di aderire al servizio, stabilendo degli incontri virtuali a cadenza settimanale. Le volontarie hanno seguito un corso di formazione tenuto dagli psicologi che operano nella Croce rossa, che saranno di riferimento per i rendiconti mensili sugli sviluppi del progetto. “L’obiettivo è offrire ai nostri concittadini un servizio, aiutarli a superare questo momento con parole di conforto – spiega Lorenza Avalle, consigliera del gruppo giovani della Croce rossa – la salute mentale è importante al pari di quella fisica, soprattutto in un momento delicato come quello che stiamo affrontando ora. Molte persone stanno soffrendo la solitudine dovuta all’isolamento sociale, insieme allo stress e al nervosismo di un periodo di incertezza e smarrimento. Il nostro sforzo ha l’obiettivo di alleviare, almeno in parte, i sentimenti negativi che affollano i pensieri di tutti in questi mesi”.

L’iniziativa “telefono amico” è il primo progetto del gruppo giovani: l’idea nasce già a Novembre tra i ragazzi volontari, per rispondere alle esigenze di una comunità isolata. “Molti di noi in prima persona si sono sentiti soli e abbandonati in questo periodo: proprio per questo abbiamo deciso di metterci al servizio di chi ha bisogno di compagnia, o anche solo di una voce familiare con cui parlare e sfogarsi – prosegue Lorenza – Ogni utente verrà seguito personalmente da un operatore, fino a quando desidererà continuare il percorso. Idealmente, ci piacerebbe proseguire con il progetto anche quando la pandemia sarà solo un lontano ricordo”.

Per chi volesse usufruire del servizio è necessario chiamare la sede della Croce rossa al 0171.211916 (lunedì-venerdì, 20.00-24.00) oppure scrivere a [email protected] per lasciare il proprio contatto ed essere richiamati.