Gli Stati Uniti, Reggio Emilia, la Milano dei grandi nomi, poi la Spagna e infine la forte esperienza in Montenegro.
C’è tanto nella giovane ma già intensa vita di Amedeo Della Valle, un giramondo del pallone a spicchi. Ma c’è soprattutto una città, che volutamente non abbiamo citato, perchè da lì tutto è partito. È Alba. La Langa che gli ha dato i natali ma che non è stata solo un punto di partenza, ma una vera e propria base, come lo era già stata per papà Carlo, altro campionissimo della pallacanestro tra anni Ottanta e Novanta.
Era da poco adolescente, quando Amedeo esordì in Lega2 con la Junior Casale, dove era cresciuto. Due gli anni nel Monferrato, prima del grande volo transoceanico, a cercare fortuna in quell’America in cui cent’anni fa i langaroli inseguivano il “sogno americano”.
E fu sogno anche per Amedeo, che alla Findlay Prep High School di Henderson in Nevada non fece solo la comparsa, ma riscrisse anche la storia, battendo il record stagionale di tiri da tre dell’università e mostrando al mondo le sue qualità.
Ma per chi ancora non le avesse notate, ecco la grande dimostrazione: Amedeo fu grande protagonista della cavalcata della Nazionale Italiana Under 20 campione d’Europa 2013, tanto da essere eletto MVP della manifestazione.
Ormai era un astro nascente e a non farselo scappare fu la Grissin Bon Reggio Emilia, che lo chiamò per comporre una delle squadre più sorprendenti degli ultimi decenni di storia a spicchi. In Emilia, l’albese vinse l’EuroChallenge a soli 20 anni e, soprattutto, la Supercoppa Italiana del 2015, in cui fu eletto ancora una volta miglior giocatore.
Il resto è storia recente. I record con Reggio, l’addio tra le lacrime di un popolo che l’ha amato, il grande salto all’Olimpia, di cui fu riserva di lusso vincendo un’altra Supercoppa, e poi il doppio viaggio, prima al Gran Canaria e poi al Buducnost VOLI, squadra di Podgorica in Montenegro, con cui sta giocando tutt’ora.
E la nazionale? Dopo l’esordio il 13 aprile 2014 al Beko All Star Game, sono arrivati altri 69 gettoni, conditi da 349 punti e da prestazioni di alto livello. Quei 194 centimetri di guardia provenienti da Alba sono ormai una certezza anche per i colori azzurri.