“Durante la riunione odierna in video conferenza – afferma il Comm. Giorgio Chiesa, presidente pro tempore ad interim dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo – è stato ricordato Giovanni Adamo, storico rappresentante delle Pizzerie all’interno dell’Associazione e sono state esaminate le problematiche legate al settore che si trova nel pieno di una pandemia e di una zona arancione, dove è permesso solamente, per chi lo ritiene opportuno, l’asporto e la consegna a domicilio”. Tra i presenti in video è emerso forte il desiderio di ritrovarsi prossimamente nuovamente in presenza.
Oltre al presidente Chiesa, al vice Danilo Rinaudo, presidente Ascom Saluzzo, Mattia Germone, vice dell’Ascom Monregalese ed il Dr. Marco Manfrinato, Segretario generale di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo erano presenti i rappresentanti del settore delle Pizzerie della Granda: Giuseppe Adamo, figlio di Giovanni, per la zona di Cuneo, Mario Fugaro per l’Aca di Alba, Enrico Dellavalle per il Braidese, Daniela Tassone per il Fossanese, Francesco Paolino per il Monregalese-Cebano-Carruccese, Irma Elda Rosso per l’Ascom di Saluzzo e Zona.
Il ricordo di Giovanni Adamo ha interessato l’interventi del presidente Chiesa, il quale ha sottolineato l’attività dell’Associazione Albergatori e di Confcommercio insieme presso il Prefetto per permettere le convenzioni tra la ristorazione – quindi anche le pizzerie – e le aziende con dipendenti per la somministrazione dei pasti ai lavoratori.
“Questa riunione – interviene Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – prosegue nel solco dell’intensa attività svolta dalla nostra organizzazione a favore delle categorie rappresentate, che sono tante e tutte diverse ed è propedeutica per l’avvio di un’intensa attività promozionale”.
“Come detto – precisa Chiesa – nella premessa alla riunione, le Pizzerie sono una fetta importante della ristorazione di Fipe-Concommercio, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi e richiedono una sensibilità particolare, come per la formazione del personale a partire dai pizzaioli, ai cuochi ai camerieri”.
“Confcommercio ed Associazione Albergatori – conclude Luca Chiapella – lavorano da sempre per la tutela e lo sviluppo del settore e per la continua evoluzione della categoria, sempre nel solco della tradizione della Pizza di Qualità”