Tra le nomination per il miglior atleta cuneese del ventennio 2000-2020, nell’edizione 2020 degli Idea Awards, non poteva certo mancare Stefania Belmondo!
Un palmarès da sogno, non solo per i titoli vinti, ma perché a Cuneo e soprattutto tra le sue montagne ha fatto sognare tutti per molti anni.
E’ di Stefania Belmondo il record assoluto di medaglie olimpiche vinte in ben quattro edizioni olimpiche, con due ori, tre argenti e cinque bronzi a cui vanno sommate le tredici medaglie iridate e le quattro da juniores. Successi che testimoniano il talento e la longevità di un’atleta che ha mantenuto un livello di competitività altissimo in tutto l’arco della sua carriera a cui è sfuggita, solo per un pelo, la conquista della Coppa di cristallo assoluta.
La sua carriera ha inizio nell’82, quando entra a far parte della Squadra Regionale del Piemonte e passa al livello successivo nell’86 quando veste per la prima volta i colori della Nazionale giovanile. Stefania Belmondo fa il suo esordio nelle gare di Coppa del mondo nella stagione 1986/87, periodo in cui se un’atleta italiana arrivava nelle prime 30 posizioni si poteva parlare di evento eccezionale. Due stagioni dopo (1988/89) vince due medaglie d’oro ai Mondiali juniores scrivendo così il suo primo record in quanto prima donna italiana a vincere un oro a un mondiale. Nella medesima stagione si aggiudica tre titoli italiani assoluti.
A Salt Lake City (USA) Stefania vinse nell’89 la sua prima gara di Coppa del mondo, staccando un altro record (prima donna italiana a vincere una gara di coppa del mondo) e chiuse la competizione al 2° posto. Sempre a Salt Lake City, nel 2002 in occasione dei XIX Giochi olimpici invernali, la Belmondo vinse la sua ultima medaglia d’oro, nella 15 km a tecnica libera, oltre all’argento nella 30 km a tecnica classica e il bronzo nella 10 km, sempre a tecnica classica, ripetendo così la tripletta di 10 anni prima.
La carriera agonista della Campionessa cuneese si chiuse lo stesso anno con il 3° posto in Coppa.
La passione per lo sport non l’ha di certo persa. Ai XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006, Stefania fu l’ultimo tedoforo della Cerimonia d’apertura, andando così di fatto ad accendere il braciere olimpico.
Oggi la Belmondo è commentatrice Rai delle gare di sci di fondo, oltre ad essere appuntato scelto nel corpo dei carabinieri forestali in servizio al nucleo investigativo di Cuneo.