Proseguono gli incontri organizzati da “Libera il Libro”, rete di progetto nata dalla collaborazione tra i Comuni di Cavallermaggiore, Marene, Monasterolo di Savigliano e Racconigi e promosso da Fondazione CRC e Centro per il Libro e la Lettura.
Dopo il riscontro inaspettato e più che positivo dedicato al primo corso di formazione online “Leggiamo tutti insieme – Un viaggio tra i libri per l’inclusione”, promosso dalla biblioteca di Marene in collaborazione con I colori del Vento, Centro Paideia e Fondazione Paideia, con ben 42 iscritti, il mese di aprile inaugurerà il secondo corso di formazione previsto da progetto, dedicato all’accoglienza in biblioteca.
“Cogliere l’opportunità di una biblioteca accogliente”, è questo il titolo dell’evento promosso dalla biblioteca di Cavallermaggiore che coinvolgerà bibliotecari, volontari di biblioteca, professionisti e appassionati del settore cultura e librario, tra aprile e maggio di quest’anno con tre incontri online, ogni venerdì dalle ore 9 alle 12. A condurre gli incontri, due professionisti del settore, Massimiliano Anzivino e Francesco Caligaris, referenti dei Laboratori Bibliosociali (per saperne di più, www.laboratoribibliosociali.it), una piattaforma di ricerca, confronto e consulenza sul ruolo delle biblioteche e di altri contesti socioculturali oggi in Italia.
«La biblioteca, più di altri servizi, conserva ancora un significato intimo e protettivo, quasi una seconda casa per molti cittadini. Non sempre però è semplice offrire questa atmosfera frutto di un lungo, articolato e paziente lavoro di cura dei dettagli. […] In che misura le biblioteche si rivelano servizi utili per la costruzione del benessere collettivo? In che modo possono accogliere energie, idee, relazioni dei cittadini per sprigionare una cultura viva? Proveremo a rispondere all’interno di un percorso formativo-laboratoriale che prevede stimoli teorici, spunti derivanti da esperienze di altri territori, analisi della realtà locale, confronto e condivisione di idee, prospettive, proposte tra i partecipanti. Ci proponiamo così di valorizzare le risorse esistenti e di mettere a fuoco i punti di miglioramento su cui intervenire», spiegano Massimiliano Anzivino e Francesco Caligaris.
SAVE THE DATE!
Venerdì 9 aprile si parte con il primo modulo intitolato e dedicato a “L’accoglienza delle persone”, un incontro per discutere e condividere un’idea di biblioteca come centro di cultura arricchente, in particolar modo in considerazione dei mutamenti odierni.
Tra gli elementi essenziali in termini di accoglienza, la cura dell’ambiente: ne parleranno in maniera chiara e approfondita i formatori, venerdì 23 aprile, con il modulo dedicato a “La costruzione del setting”, in cui si discuterà sulle modalità di costruzione di setting accoglienti: che cos’è un setting? Come gli spazi possono comunicare un messaggio di accoglienza? Quali regole per quale fruizione?
Venerdì 7 maggio, ultimo incontro, con “La cura della comunicazione” per ragionare insieme su alcune strategie efficaci alla comunicazione in ambito culturale, per veicolare l’informazione verso l’esterno anche e soprattutto tramite lo spazio online, specie in periodi difficili come quello odierno, dove le biblioteche e i centri di cultura sono fermi nel programmare iniziative ed eventi in presenza.
L’iscrizione al corso è obbligatoria e va inoltrata compilando l’apposito modulo sul sito istituzionale del Comune di Cavallermaggiore www.comune.cavallermaggiore.cn.it (sezione Notizie > Biblioteca) oppure tramite i canali social del progetto (Libera il Libro su Facebook e Instagram) entro giovedì 8 aprile, ore 17.
Per maggiori informazioni, è possibile scrivere all’indirizzo e-mail del progetto [email protected], oppure contattare telefonicamente la Biblioteca Civica di Cavallermaggiore, referente del corso, chiamando allo 0172 381899 nei seguenti orari: il lunedì e il giovedì dalle 14 alle 18, il martedì e il venerdì dalle 9.30’ alle 12.30’.