Da sempre una delle caratteristiche della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba è quella di riuscire ad accrescere l’aura di magia e incanto che circonda il “tuber” più apprezzato del pianeta. La conseguenza più immediata è l’incremento che si registra ormai ogni anno nell’indice di gradimento delle “trifole” albesi. Il merito è sicuramente anche dell’anima folcloristica della manifestazione, che gioca un ruolo chiave. Lo ha fatto anche nell’ultima edizione, la 90esima, quella cioè pesantemente condizionata dalla pandemia, in cui gli eventi della tradizione hanno saputo ancora una volta incantare. Non è successo, purtroppo, dal vivo, in quanto il Covid ha vietato gli appuntamenti che prevedevano grossi afflussi di persone in spazi relativamente contenuti, ma è comunque accaduto sul web. Lo dimostra, in particolare, il Palio degli Asini: organizzato a “porte chiuse”, è stato trasmesso in diretta su Internet, facendo registrare, solo su Facebook, più di 30mila visualizzazioni. Davvero niente male per un evento che non è così immediato da fruire online, specie se non si conoscono antefatti, storie e tradizioni della “capitale delle Langhe”. Ora, sui canali social della Città di Alba, è stato lanciato “Il Palio siamo noi”, una raccolta di video-interviste in cui i protagonisti dell’evento folcloristico albese, ovvero i borghigiani della Giostra delle Cento Torri, si raccontano: chi sono, cosa fanno nella vita e, soprattutto, cosa rappresenta per loro il borgo. In attesa di poter di nuovo sfilare per le vie del centro e di poter correre la goliardica gara, i borghigiani con questo video riescono a far rivivere un po’ della magia che si respira ad Alba la prima domenica di ottobre. L’assessore al Turismo del Comune di Alba Emanuele Bolla commenta: «L’anno passato abbiamo confermato con convinzione il Palio degli Asini e sostenuto i Borghi, autentico patrimonio di Alba. Con questo video abbiamo voluto raccontare le storie di alcuni giovani che si celano sotto gli abiti di scena, scegliendo tra gli oltre mille figuranti che hanno fatto la storia della nostra Fiera e che ogni anno portano in città migliaia di turisti, curiosi di vedere le loro rievocazioni e il celebre Palio. Un ringraziamento ai volontari dei Borghi che da anni rendono possibile tutto questo. Insieme stiamo lavorando per farci trovare pronti, appena sarà possibile, per rilanciare i nostri eventi e il nostro turismo». «Un’occasione importante per coinvolgere i Borghi e i giovani che ne fanno parte in un momento difficile», ha detto il presidente della Giostra delle Cento Torri, Luca Sensibile, «È stata un’esperienza bellissima che ha riacceso l’entusiasmo e da cui crediamo possa nascere qualcosa di grande, anche grazie all’interessamento di un regista creativo e coraggioso come Max Chicco».
I protagonisti del Palio si raccontano online
Sui social della Città di Alba le video-interviste ai borghigiani che animano l’evento folcloristico