Lo Sportello Forestale attivo presso l’Unione Montana Valle Varaita ha iniziato a erogare consulenze ad accesso libero ai proprietari di terreni boscati e pascolivi, per suggerire modalità di intervento volte alla valorizzazione delle proprietà terriere.
Gli interessati, enti pubblici, imprese e singoli cittadini, possono rivolgersi allo Sportello nelle giornate di lunedì e giovedì in orario 8.30-13 e 13.30-17. È consigliato prendere un appuntamento, anche per evitare assembramenti o code, al telefono 0175.978318 o via mail a [email protected].
Il servizio è stato attivato per fornire consigli operativi pratici e concreti, anche a chi non ha competenze in materia di gestione fondiaria e che talvolta si trova ad essere in possesso di terreni per via ereditaria senza sapere esattamente come fare per valorizzarli.
«Si tratta di una situazione sempre più comune – nota Marco Bonavia, uno dei cinque professionisti che gestiscono lo Sportello –: molti proprietari non hanno idea di dove si trovino i propri terreni e non sanno che potrebbero avere accesso a finanziamenti per il loro utilizzo in ambito naturalistico, produttivo o economico in generale».
I tecnici dello Sportello potranno fornire le opportune consulenze per indirizzare i proprietari verso i fondi di finanziamento esistenti, eventualmente raccomandando le modalità necessarie per presentare le domande, che in alcuni casi sono vincolate al raggiungimento di particolari estensioni territoriali e dunque favorendo l’organizzazione di aggregazioni di proprietà per raggiungerle.
Presentandosi con i dati catastali delle proprietà, gli addetti dello sportello potranno inoltre ricavare la precisa geolocalizzazione degli appezzamenti e fornire ai proprietari le coordinate per localizzarli tramite applicazioni cartografiche disponibili liberamente sullo smartphone.
«Grazie alla disponibilità del nostro Sportello forestale – rimarca Silvano Dovetta, Presidente dell’Unione Montana Valle Varaita – l’Unione prosegue nel lavoro di valorizzazione delle superfici boscate e pascolive, un patrimonio sovente inutilizzato e anche inutilizzabile se i proprietari non si aggregano che può invece diventare uno strumento di reddito e a sua volta generare ricadute pratiche positive per tutti, portando benefici economici e paesaggistici derivanti dalle migliorie percepite in un territorio coltivato e ben curato».
Il servizio è erogato nell’ambito dell’apertura dello Sportello Forestale, operativo dal mese di ottobre dello scorso anno a Frassino nell’ambito del progetto “Valle Varaita Forest” finanziato dal Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Piemonte, Operazione 16.8.1 “Piani forestali e strumenti equivalenti”. L’attività è gestita da un raggruppamento temporaneo di professionisti esperti in campo forestale, composto da Marco Allasia, Marco Bonavia, Fabio Castelli, Fabio Piccobotta e Stefano Rapallino.
L’iniziativa si inserisce in un solco già tracciato in altri territori e che ha riscontrato un grande interesse, suscitato sia da tematiche di neoruralismo e di rinnovata attenzione nei confronti dell’agricoltura sia dalle fibrillazioni generate dalla crisi economica, che spinge a trovare forme di reddito alternative e complementari a quelle già in essere.
Per saperne di più
Il Progetto “Valle Varaita Forest” è stato approvato con determinazione numero 926 del 27 marzo 2019 dalla Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Montagna, Foreste, Protezione Civile, Trasporti e Logistica della Regione Piemonte, che lo ha ammesso al finanziamento previsto dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Piemonte – Operazione 16.8.1 “Piani forestali e strumenti equivalenti”, previsto dal regolamento (UE) n. 1305/2013.
L’Unione Montana Valle Varaita è capofila di un partenariato pubblico e privato, costituitosi in associazione temporanea di scopo con la partecipazione dei comuni di Bellino, Brossasco, Busca, Casteldelfino, Isasca, Melle, Pontechianale, Venasca, Rossana e Valmala, successivamente incorporato nel comune di Busca, e dei soggetti privati Glaber s.c. di Rossana, F.lli Dalmasso snc di Isasca e Cip. Energy di Piasco, iscritti all’Albo delle Imprese Forestali del Piemonte.
Tra gli obiettivi del progetto vi sono la sostenibilità ambientale dei processi produttivi, da raggiungere attraverso l’avvio della certificazione di parte delle superfici forestali, la certificazione di alcuni operatori, la prevenzione dei rischi naturali e del dissesto idrogeologico e il miglioramento dell’efficienza dell’uso dell’acqua e del rendimento energetico. Infine, si favorirà la valorizzazione delle superfici boscate attraverso la promozione di strumenti associativi che aumentino la resa economica e gestionale delle singole piccole proprietà.