Home Attualità Canale conferma l’edizione 60 del “Gran Mercà” e lancia una mostra antologica

Canale conferma l’edizione 60 del “Gran Mercà” e lancia una mostra antologica

0
365

Sono aperte, a Canale, le adesioni all’edizione numero 60 del “Gran Mercà” delle pulci, dell’antiquariato e del collezionismo che avrà luogo domenica 18 aprile. Il Comune e l’Ente Fiera del Pesco hanno predisposto un apposito modello di richiesta, reperibile presso il sito www.canaleonline.it: che, una volta stampato, andrà compilato in ogni sua parte in modo leggibile, firmato e restituito via email o fax (e-mail: segreteria@comune.canale.cn.it – fax 0173/95.798) o consegnato a mano all’ufficio segreteria del Comune di Canale rivolgendosi alla signora Maddalena 0173/97.91.29, interno 8.

Il giorno dell’evento, dalle 8 alle 19, il teatro del mercatino sarà quello del centro storico a partire dall’asse dei portici di via Roma: con almeno 150 espositori attesi sin dalle prime luci del mattino, quando in questo bazar si muoveranno già i primi appassionati alla ricerca del “pezzo” di assoluto riguardo o semplicemente dalla curiosità da possedere con piglio quasi compulsivo. Anche nella seconda delle due edizioni annuali, seguendo il copione è stata emessa una cartolina commemorativa in 500 copie numerate: stavolta, per ragioni più che comprensibili, l’opera è tutta dedicata al Giro d’Italia di cui Canale sarà sede di arrivo di tappa nella giornata del prossimo lunedì 10 maggio.

In più, per celebrare la sessantesima edizione del “Gran Mercà”, per tutta la giornata la Confraternita di San Giovanni (piazza Italia) ospiterà una mostra antologica che vedrà esposte tutte le medesime cartoline prodotte negli anni per accompagnare la manifestazione e lasciare una traccia nel tempo oltre che un cenno di rilievo nel vastissimo mondo del collezionismo.

L’esposizione sarà curata dal vice sindaco Gianni Gallino, delegato agli eventi della cittadina, e sarà un sicuro tuffo nel passato tra immagini, colpi d’arte e creatività, opere pittoriche degli artisti canalesi di ieri e di oggi, ed excursus di un luogo che è molto più che geografia.

Paolo Destefanis