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«Il ruolo dell’Esercito è fondamentale»

L’assessore regionale Icardi ha inaugurato l’“hub” vaccinale allestito nella Caserma Vian di Cuneo

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Nei giorni scorsi, alla presenza delle autorità locali e dell’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, è stato inaugurato un nuovo “hub” vaccinale presso la Caserma Ignazio Vian a Cuneo (San Rocco Casta­gnaretta). L’iniziativa, scaturita nell’ottica dei supporti disposti dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini e guidata dal Comando Operativo di Vertice Interforze, costituisce un significativo gesto di vicinanza e di spirito di servizio nei confronti della cittadinanza di cui l’Esercito Italiano è parte integrante. La realizzazione di una struttura fissa, costituita da tre linee di vaccinazione collocate all’interno di un’installazione militare, consente di gestire dei discreti volumi di operazioni vaccinali.

A Cuneo, l’Esercito, tramite gli Alpini della Brigata Taurinense, ha dimostrato la presenza dell’istituzione sempre pronta a rispondere agli appelli della comunità e delle autorità. «Lavo­rare con l’Esercito», osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, «è sempre una garanzia di successo. In questo anno di emergenza sanitaria, il ruolo dei militari è stato di rilevanza strategica, dalla realizzazione delle tensostrutture agli ospedali da campo, dall’operatività nei presìdi sanitari alle donazioni di sangue. Un impegno all’insegna dell’ordine, della capacità organizzativa e dell’efficienza, che produce risultati di alta affidabilità».

Nell’ambito dell’emergenza Covid-19, si contano le recenti do­na­zioni di sangue e la realizzazione di tensostrutture per il supporto alle attività sanitarie regionali, presso l’Azienda Ospe­daliera Santa Croce e Carle di Cuneo, ad opera del personale della Forza Armata. Tutto ciò costituisce espressione dei valori che l’Esercito coltiva quotidianamente con l’operato dei propri uomini e delle proprie donne.

La professionalità, lo spirito di sacrificio e l’impegno che in ogni circostanza caratterizzano il personale delle Forze Ar­mate continuano a essere uno strumento fondamentale per la Granda e l’intero Paese.
L’Asl Cn1 sta gradualmente spostando all’esterno degli ospedali i centri vaccinali, per ottimizzarne la gestione in termini di tempo e risorse.

Oltre a Cuneo, con tre siti, è già attivo Savigliano (Crusa Neira, piazza della Misericordia), mentre il 7 aprile ha aperto il centro a Mondovì (Valauto Service, via To­rino 77) ed è prossimo a entrare in funzione anche quello di Saluzzo (Pala Crs). Senza contare i numerosi centri temporanei attivati.

«Con l’avvio delle vaccinazioni presso la caserma Ignazio Vian», spiegano il direttore generale dell’Asl Cn1 Salvatore Brugaletta e il commissario straordinario Covid per l’Asl Cn1 Giuseppe Guerra, «salgono a tre i centri vaccinali nell’ambito del Distretto di Cuneo, considerando anche il Movicentro e l’ex Bertello di Borgo San Dalmazzo. Ancora una volta l’Esercito scende in campo al nostro fianco per combattere contro una pandemia che sta mettendo in ginocchio il territorio. Unire le forze in un momento così difficile, usando l’unica arma utile a intravvedere la luce in fondo al tunnel, cioè il vaccino, ci consentirà di vincere l’ultima battaglia di una guerra che ha causato oltre centomila morti nel nostro Paese».

Conclude l’assessore Icardi: «Ringrazio di cuore il comandante Giuseppe Sgueglia e con lui tutti coloro che hanno permesso l’apertura del centro vaccinale all’interno di una caserma attiva, come la “Ignazio Vian”. La comunità cuneese ha un legame indissolubile con gli Alpini, che ancora una volta sente vicini, in spirito di servizio e collaborazione. Un impegno di cui potrà andare fiero anche l’ex comandante della Brigata Taurinense, il generale Francesco Paolo Figliuolo, attuale commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19».

Dopo la visita alla “Vian”, l’assessore Icardi, con i dirigenti Asl, si è spostato alla ex Bertello di Borgo dove ha incontrato il sindaco Gian Paolo Beretta e visitato il sito.