(Mondadori, 19,50 euro) Autore: A. J. Finn
Anna è una psicologa che, a seguito di un incidente, ha sviluppato una forte agorafobia. Trascorre tutto il giorno in casa e prende a spiare i suoi vicini. Traviata da una solitudine che cerca di colmare con alcool e pillole, ben presto la sua diventa una vera e propria ossessione, che le impedisce di distinguere la realtà da ciò che lei sola crede di vedere. Quando denuncia l’uccisione di una vicina che risulta essere viva e vegeta, la polizia inizia a dubitare della sua salute mentale. Dopo una prima parte più lenta, scritta in uno stile quasi giornalistico, il ritmo accelera mano a mano che il mistero si infittisce e il romanzo vira sempre più verso il thriller psicologico.