Un ruolo importante nel percorso che ha portato all’unione d’intenti tra le due società cuneesi è stato svolto dal Comune di Cuneo e, in particolare, dall’assessore allo Sport Cristina Clerico, che sottolinea come «non abbiamo fatto altro che invitare chi ne avesse le possibilità a conservare il marchio in città, per poi trovare il modo di lavorare insieme ad altri attori per far coincidere quel marchio con una struttura sportiva all’altezza della sua storia. Siamo felici di quest’unione d’intenti, ma sappiamo che le idee camminano sulla serietà delle persone che le portano avanti, quindi questo è solo il primo passo verso nuovi e più ambiziosi obiettivi». L’accordo Olmo-Cuneo si inquadra in un generale tentativo da parte dell’Amministrazione comunale di stimolare le tante realtà sportive presenti sul territorio a trovare un dialogo che possa farle crescere, unendo le forze: «La nostra provincia è per certi versi campione mondiale di campanilismo», sorride Clerico. «Il nostro obiettivo è quello di essere facilitatori di reti, stimolando la collaborazione, che può solo essere vantaggiosa per la comunità. Spetta poi alle tante realtà locali il compito di saper trovare un punto di contatto, per lavorare in questa direzione». Collaborazione e impianti, in continuo rinnovamento: «Lo Stadio del nuoto di Cuneo è apprezzato ovunque, ma abbiamo attuato un importante intervento di riqualificazione anche del campo di atletica, che verrà riaperto, completamente rinnovato, il 6 giugno. Sono solo alcune delle iniziative che abbiamo immaginato per consentire allo sport locale di crescere nel miglior modo possibile». Una linea che ha pagato e che sta portando molti frutti «Oggi abbiamo tante eccellenze, che vincono nello sport ai massimi livelli. Questi successi, però, sono solo la vetrina. A noi interessa ciò che sta dietro: un movimento giovanile in continua crescita, che conta oggi numeri importanti in molte discipline e che è il cuore pulsante della nostra comunità. Fare sport fa bene e aiuta a crescere, soprattutto tra giovani e bambini».