Dopo un mese e mezzo di zona rossa, finalmente la Valle Po riparte, e lo fa con uno sguardo al passato, ma un occhio rivolto al futuro. E’ passato parecchio tempo da quel 3 marzo, in cui, da un giorno all’altro la regione Piemonte ha stabilito che, la presenza di variante inglese, presente nel comune di Cavour potesse giungere ai comuni vicini, istituendo così una zona rossa locale per l’intera vallata.
In questo periodo di zona rossa Revello non ha avuto molti problemi rispetto ai paesi limitrofi. “Siamo stati dispiaciuti per la scelta di mettere tutta l’intera Valle Po, in zona rossa fin da subito. Io penso che i cittadini si siano comportati nella maniera opportuna. Non posso assolutamente lamentarmi – conferma il sindaco Daniele Mattio – ognuno ha fatto il suo, e a conferma di questa situazione, ci sono i dati che lo dimostrano”. Nel comune revellese infatti, ad oggi ci sono 15 positivi, ed il dato è in continuo calo.
“La scelta di istituire una zona rossa per l’intera vallata – conclude Mattio – sicuramente ha messo a dura prova tutto il sistema, soprattutto le attività che per imposizione hanno dovuto abbassare le serrande. Ma ora si guarda al futuro, nella speranza che tutto possa tornare alla normalità quanto prima”.