Sabato 17, Alba e il suo campo sportivo di San Cassiano hanno ospitato la prima manifestazione outdoor 2021 di atletica intitolata con il benaugurante nome “Meeting di ripartenza”.
Buona la partecipazione degli atleti rispettosi delle normative anticovid: iscrizione limitata ad una sola gara, impianto chiuso al pubblico, rilevazione della temperatura all’ingresso, attrezzi personali e tanto altro.
L’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo si è presentata al via con ben 30 atleti tra cadetti, allievi e Junior tra cui anche cinque ragazzi del Polo Cebano che, nonostante le problematiche relative al covid e soprattutto i danni provocati dall’alluvione di ottobre (che ha reso inagibile lo sferisterio sede individuata per gli allenamenti) sono riusciti a proseguire la preparazione ed essere pronti per questo esordio.
Partendo dalle categorie giovanili, il migliore risultato è stato ottenuto da Soraia Cillario che ha fatto sua la gara dei 1.000 metri cadette terminando la sua fatica con l’ottimo 3’18”67, trascinando al miglioramento la compagna Caterina Boetti seconda in 3’20”94.
Buono anche il risultato di Cristian Boschetti (polo di Carrù) che sugli 80 metri ha fatto fermare i cronometri su un 10”31 valido per la quarta posizione (vittoria per Lorenzo Vera Atletica Saluzzo in 9”46), subito davanti ai compagni di allenamento Federico Palladino (6° 10”39) e Matteo Scarrone (7° 10”41) entrambi al primo anno di categoria. Più dietro Jacopo Grosso in 11”00, Lorenzo Pecollo (11”34) e Alessandro Sito (11”50).
Tra le cadette ottime prove della cebana Elena Rebuffo in 11”51 e della carruccese Noemi Rovella ampiamente migliorata fino a 11”59 per la soddisfazione del tecnico Marco Chiecchio. Sui 1.000 cadetti, Pietro Vieno ha chiuso al quinto posto in 3’08”36, mentre Alice Bertola nel disco cadette è salita sul secondo gradino del podio grazie alla spallata misurata a 16,85 mt.
Si segnalano infine gli esordi di Carola Pecollo che si è difesa nel salto in lungo atterrando al 4,08 metri, di Filippo Arioli nel salto in alto (1,15 metri) e di Marco Cardone (7,42 mt).
Nelle categorie assolute Elisa Gallo ha fatto sua la prova su distanza spuria (non olimpica) dei 300 metri con ostacoli fermando i crono su 49”91. Ottima prova delle allieve dove si trovano ben quattro portacolori nelle prime sette posizioni della classifica assoluta: ottima terza, sul gradino più basso del podio, Rebecca Roà in 12”85 in una gara vinta dall’ex Federica Voghera in 12”62.
Buona anche la prova di Sofia Sannino quinta in 13”15, di Natascia Iaropoli sesta in 13”28 e Alice Boasso settima in 13”33 (Paola Grosso 14”29 e Federica Peyra 14”79). Nel salto in alto donne Celeste Dotta si è dovuta accontentare della misura di 1,30 metri, ma i margini di miglioramento per salire con l’asticella sono ampi.
Valter Cerri sulla pedana del salto in lungo, non è riuscito a ritrovarsi nella rincorsa (con vento contrario) e ha fatto segnare ben 4 nulli: 6,12 metri il suo ultimo e migliore salto per una incoraggiante seconda posizione (primo Simone Segale 6,62 mt). Doppietta monregalese nel getto del peso con i due allievi Stefano Cardone e Lorenzo Panero dividersi il podio: 10,34 metri e 9,50 metri.
Nella riunione di Torino, in contemporanea ad Alba, ottimo personal best per Andrea Guffanti nel lancio del giavellotto: tutti lanci validi e miglioramenti successivi fino al 38,11 metri che permettono all’allievo di Andrea Pace di ottenere un bel secondo posto.
c.s.