Tra dicembre e gennaio, gli alunni delle classi 1aB Scientifico e 1aB Scienze Umane del Liceo Ancina di Fossano hanno deciso di usare una parte delle ore di Storia e Geografia per provare ad essere buoni cittadini, specie per quanto riguarda la tutela dell’ambiente. A tal proposito è stata proposta un’attività sui concetti di rispetto ambientale, inquinamento e sostenibilità. Dall’esigenza di trovare soluzioni al problema dell’inquinamento ambientale è nata l’idea di presentare dei progetti concreti, che interessassero il territorio di Fossano e dei comuni vicini. Innanzitutto, è stato chiesto agli alunni di guardarsi intorno e di individuare un problema legato all’inquinamento nella loro realtà locale: da tale osservazione sono emerse diverse situazioni critiche, che andavano dall’accumulo di rifiuti plastici sulle sponde del fiume, all’inquinamento atmosferico causato dalle macchine in sosta alla stazione, dalla mancata raccolta di sfalci e potature, bruciate nei campi, alla ridotta percentuale di raccolta differenziata in certe aree. Le alternative immaginate dai ragazzi sono state molte e variegate: alcuni gruppi hanno proposto attività di sensibilizzazione nella scuola primaria; altri hanno progettato campagne social per organizzare delle giornate di “pulizia dell’ambiente”; altri ancora si sono spinti a immaginare cestini “ludici”, mascherati da cestelli da basket o rallegrati da decorazioni fantasiose, per invogliare i ragazzi a buttare i rifiuti negli appositi contenitori, proponendo anche una collaborazione con altri istituti e con i corsi di formazione professionale; gli amanti della bici, infine, hanno pensato di sensibilizzare i loro compagni sull’utilizzo di questi mezzi di trasporto sostenibili o hanno segnalato percorsi alternativi per usare le due ruote in sicurezza in ogni parte della città o nei comuni limitrofi. Le limitazioni imposte dalla crisi sanitaria non hanno reso certo facile tutto il lavoro degli studenti, ma i progetti e le iniziative da loro proposti aspettano solo il momento migliore per diventare realtà. Insomma, messi di fronte alla possibilità di essere propositivi e protagonisti, gli alunni non si sono tirati indietro e hanno indicato una strada per rendere il nostro mondo migliore, un passo alla volta. Adesso, è compito anche di ciascuno di noi provare a seguirli.