Home Articoli Rivista Idea Grandi nomi per l’Xi premio lattes grinzane

Grandi nomi per l’Xi premio lattes grinzane

Riconoscimento speciale a Margaret Atwood. Nicola Lagioia unico italiano nella cinquina

0
334

Kader Abdolah (na­to in Iran e rifugiato politico in Olan­da) con “Il sentiero delle babbucce gialle” (Iper­borea; traduzione di Elisa­betta Svaluto Moreolo), Ber­nardine Evaristo (britannica di origini nigeriana) con “Ragazza, donna, altro” (Sur; traduzione di Martina Testa), Maylis de Kerangal (francese) con “Un mondo a portata di mano” (Feltrinelli; traduzione di Maria Baiocchi), Nicola Lagioia con “La città dei vivi” (Einaudi), Richard Russo (statunitense) con “Le conseguenze” (Neri Pozza; traduzione di Ada Arduini) sono i finalisti del Premio Lattes Grinzane 2021, riconoscimento internazionale intitolato a Mario Lattes, giunto alla sua undicesima edizione, che fa concorrere insieme autori italiani e stranieri ed è dedicato ai migliori libri di narrativa pubblicati nell’ultimo anno. Margaret Atwood (Canada), edita in Italia principalmente da Ponte alle Gra­zie (tradotta, tra gli altri, da Guido Calza, Camillo Pen­nati, Elisa Banfi, Francesco Bruno, Margherita Crepax, Raffaella Belletti, Renata Morresi) è la vincitrice del Premio Speciale Lattes Grin­zane, attribuito ogni anno a un’autrice o autore internazionale di fama riconosciuta a livello mondiale, che nel corso del tempo abbia raccolto un condiviso apprezzamento di critica e di pubblico. Autrice di romanzi di successo come “Il racconto dell’Ancella”, “I testamenti”, “L’altra Grace” e “L’anno prima del diluvio”, molti dei quali trasposti in serie televisive, Atwood è in uscita in Italia, sempre per Ponte alle Grazie, con il romanzo “Bodily Harm”, scritto nel 1981 e mai pubblicato nel nostro Paese, e la sua più recente raccolta di poesie “Dearly”, attesi entrambi in autunno, e con Oryx e Crake, in libreria dal 13 maggio, nuova edizione di “L’ultimo degli uomini”, edito in italiano nel 2003. I cinque romanzi finalisti, così come il Premio Speciale, sono stati selezionati dai docenti, intellettuali, critici e scrittori che formano la Giura Tecnica e sono ora affidati alla lettura e al giudizio di 400 studenti delle Giurie Scolastiche, av­via­te in 25 scuole superiori, da Bolzano a Trapani (passando per Torino, Alba, Bologna, Macerata, Matera, etc). Con i loro voti, i giovani giurati decreteranno il libro vincitore tra i cinque in gara, che sarà proclamato sabato 2 ottobre , nel corso della cerimonia di premiazione al Teatro sociale Busca di Alba (ingresso libero fino a esaurimento posti, con modalità che saranno definite nel rispetto delle norme sull’emergenza sanitaria Covid-19). In questa occasione il Premio Speciale Margaret Atwood, una delle personalità più influenti della scena letteraria e culturale canadese, terrà una “lectio magistralis” su un tema a propria scelta e sarà insignita del riconoscimento per essere «Poetessa, scrittrice, esploratrice del mito, ambientalista per nascita e convinzione, custode della memoria storica dell’umanità, sperimentando ogni forma di scrittura, dal racconto breve al romanzo, alla poesia, al saggio, alle storie per bambini».
Gli appuntamenti del Premio saranno anche trasmessi in diretta streaming sul sito e sui canali social della Fondazione Bottari Lattes, permettendo così di raggiungere pubblici diversi e lontani e mettendo a disposizione di tutti importanti contenuti della grande narrativa contemporanea.

«La varietà e la qualità delle proposte», spiega la Giuria Te­c­nica «sono state no­tevoli e la giuria ha cercato di riconoscerle, anche pensando ai giovani giurati chiamati alla lettura della cinquina e alla scelta del vincitore. Importanza e qualità della testimonianza storica o biografica o civile sono stati quindi tenuti in conto non me­no della felicità e della freschezza o della sapienza e dell’eleganza della scrittura. La vitalità mondiale del romanzo è stata confermata dalle pro­poste pervenute alla giuria per il Premio Lattes Grinzane».