Al via la Slow Food Coffee Coalition, una rete aperta nata dall’iniziativa di Slow Food insieme al Gruppo Lavazza. Tale rete nelle intenzioni dei promotori, unirà tutti gli attori della filiera del caffè, dai produttori ai torrefattori, dai distributori ai consumatori, accomunati dall’amore per questa bevanda e ispirati dall’idea di un caffè buono, pulito e giusto per tutti. Un nuovo modello di relazione, ispirato ai valori della cooperazione, che tiene conto dell’evoluzione dei paradigmi di produzione e consumo, lanciato in occasione dell’incontro cui hanno partecipato Carlo Petrini, presidente Slow Food e Giuseppe Lavazza, vicepresidente Lavazza Group (nella foto a sinistra), tra gli eventi che concludono i 6 mesi straordinari di Terra Madre Salone del Gusto. «Questa coalizione è un esempio concreto di transizione ecologica e come tale ha bisogno del coinvolgimento consapevole di chi lo deve interiorizzare e realizzare, da chi cura il seme del caffè a chi lo assapora nella tazzina. C’è bisogno di passare da una società basata sulla competitività a una basata sulla collaborazione, e questa filiera che dialoga a tutti i livelli potrà rappresentarla alla perfezione», ha spiegato Petrini.
«Nel concetto della Slow Food Coffee Coalition ci sono assunzione di responsabilità e creazione di valore lungo la “supply chain”. È sempre più chiara quindi è la necessità di costruire alleanze in ambito precompetitivo per sviluppare conoscenza, progettualità e azioni concrete», ha commentato Giuseppe Lavazza.
La Slow Food Coffee Coalition
Si è costituita una rete mondiale senza confini che riunisce tutti i protagonisti della filiera