«In questo primo anno di vita la Fondazione Ospedale ha dovuto affrontare due complessità: far nascere un’istituzione che ha il compito di affiancare, sostenere, promuovere l’attività del Santa Croce che ha 702 anni di storia e affrontare questa partenza nel cuore di una pandemia. Nei primi mesi dell’emergenza, la Fondazione ha raccolto risorse importanti che sono state utilizzate per sostenere l’Ospedale nell’acquisto di dispositivi di protezione individuale e strumentazione medica. Adesso, a distanza di un anno, con l’approvazione del primo bilancio, quello che la Fondazione deve fare è stabilizzarsi e affiancare l’Ospedale su più fronti: la ricerca, che è compito del Comitato Scientifico della Fondazione, quindi l’acquisizione di donazioni per continuare a sostenere iniziative, acquisto di attrezzature, oltre ad accompagnare il percorso verso la creazione del nuovo contenitore per il Santa Croce al Carle e far sì che l’azienda ospedaliera continui a essere soggetto di investimento e confermi il ruolo di hub provinciale e eccellenza che conosciamo».