«Ringrazio per la fiducia che ci avete rinnovato»

“Squadra che vince non si cambia”. A mag­gior ra­gio­ne se lo fa nell’interesse di tutto il territorio. È il caso della Fon­dazione Azienda O­spedaliera Santa Croce e Carle Cuneo Onlus, costituita nel mese di ottobre del 2019 e che nei giorni scorsi ha rinnovato il proprio Consiglio di Ammi­nistrazione, di fatto confermando i suoi componenti.
Il presidente Fulvio Moirano ringrazia, si congratula con gli altri membri del Cda e pensa già al futuro: «A seguito dell’approvazione del Bilancio, avvenuta lo scorso mese d’aprile, è avvenuto il rinnovo del Cda della Fondazione. Una riconferma generale che conferma il buon operato di questo primo anno e mezzo di rappresentanza dei donatori e dei benefattori che hanno a cuore l’Azienda Ospedaliera cuneese e ne sostengono i progetti di miglioramento e mantenimento dell’eccellenza. Rin­grazio l’Assemblea dei Soci fondatori e partecipanti per la fiducia riposta nuovamente in me, a Luigi Salvatico (pre­sidente del Comitato Etico del Santa Croce e Carle, dell’Asl Cn1, Cn2 e del­l’Astigiano) e a Giuseppe Tardivo (cofondatore del Campus di Mana­ge­ment ed Economia di Cuneo). Bruno D’Angeli è stato confermato dal Vescovo di Cuneo (socio fondatore) ed è anche rappresentante della Confra­ternita della Santa Croce, con Gianni Cappa confermato segretario. L’unico a dover indicare un successore è il sindaco Federico Borgna, il cui mandato, come indicato nello statuto della Fonda­zione, sarebbe scaduto con la prima approvazione del bilancio. La nostra attività è partita quasi in contemporanea con l’inizio della pandemia e questo ci ha creato qualche problema di relazione e comunicazione che si sono svolte solo attraverso il web e la stampa. Le molte iniziative e gli eventi previsti con la partecipazione della cittadinanza, purtroppo, non si sono potuti tenere ed è una grande mancanza che sentiamo. Se possiamo riconoscerci un merito è quello di aver finanziato lo studio di prefattibilità del nuovo ospedale, velocizzando la discussione in piedi da qualche anno e aiutando così il Consiglio Comunale di Cuneo e la Conferenza dei Sindaci dell’area del Cuneese nel deliberare la collocazione del nuovo nosocomio. La prima raccolta fondi della Fonda­zione, che ha fruttato poco meno di milione di euro, è stata pressoché destinata alla donazione di dispositivi e attrezzature finalizzati alla difesa dal Covid-19. In attesa degli sviluppi della progettazione del nuovo ospedale, abbiamo lanciato tre progetti utili al mantenimento e al miglioramento dell’attuale realtà ospedaliera».
Un primo anno e mezzo fruttuoso, quindi, a cui dovrà seguire un altro mandato nel segno della costruttività. Un obiettivo che emerge chiaramente dalle parole degli altri componenti del Consiglio di Amministrazione, i quali si sono espressi nelle pagine che seguono. Al professor Giuseppe Tardivo è affidato il il compito di delineare la “mission” per il prossimo triennio.