(Sellerio, 16 euro)
Autore: Benjamin Alire Saenz
Sette racconti lunghi ambientati tra El Paso (Stati Uniti) e Ciudad Juarez (Messico), considerata il luogo più violento e pericoloso al mondo al di fuori delle zone di guerra. Una città in cui, solo a partire dal 1993, si sono contati più di quattromila omicidi. A dividerle è la frontiera, tema classico della letteratura americana, che qui assume più che mai la natura di linea di demarcazione tra la morte e la salvezza. Il Kentucky club, bar reale e non solo frutto dell’immaginazione, si incontra subito dopo aver attraversato quella linea, è il luogo dove convergono tutti i personaggi di questi racconti, il purgatorio di questa frontiera maledetta. Un intreccio indissolubile tra amore e dolore che non può lasciare indifferente chi legge.
Articolo a cura di Biagio Fabrizio Carillo