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Triathlon: primo podio per Mondovì e Corrado Cavallo a Candia

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Week end intenso per la Triatletica Mondovì: domenica 9 maggio infatti era previsto un doppio appuntamento con il “Triathlon Olimpico di Candia” e il “Triathlon Medio” programmato a Riccione e inserito nel circuito internazionale Challenge.

Proprio da Candia, in provincia di Torino, è giunto il primo podio assoluto conquistato da un atleta della sezione Triathlon dell’Atletica Mondovì. Corrado Cavallo, dopo le ottime prestazioni negli “sprint” a cui aveva partecipato, è salito sul terzo gradino del podio sulla distanza olimpica che prevede 1.500 metri di nuoto, 40 km di bici e 10 km di corsa.

Il bronzo (e primo di categoria S1) con il tempo di 2h 02’41”75 è frutto di una spettacolare prima frazione in lago dove ha fatto registrare il miglior tempo (ritmo 1’17”/100 mt), di transizioni in zona cambio davvero veloci, di una frazione in bici che al momento risulta la specialità più complessa (comunque buon 17° tempo su 232 partenti) e di un ottimo finale di corsa con i quarto tempo di parziale.

La vittoria è andata ad Alberto Nardin in 1h53’13”35 davanti a Dario Giovine in 1h57’51”65, entrambi con un passato nel mondo del ciclismo professionistico.

Grande soddisfazione in casa Triatletica anche per il tecnico Fabrizio Moscarini: “Corrado è un giovane su cui abbiamo deciso di investire: i risultati che stiamo raccogliendo ci convincono che la strada intrapresa sia quella giusta. Il prossimo appuntamento sarà tra 15 giorni al triathlon Sprint di Piasco e poi inizieremo a concentrarci maggiormente per preparare il “medio” dell’ElbaMan programmato al 26 settembre: 1.900 mt di nuoto, 90 di bici e la mezza maratona finale”.

Buone notizie anche da Riccione dove Silvio Paluzzi all’esordio con la nuova casacca della TriAtletica Mondovì – Acqua S. Bernardo ha dato prova del suo valore nella prova italiana del Circuito “Challenge” distanza media.

Su 1.000 partenti (numero chiuso a causa delle limitazioni Covid) il vicese ha concluso la sua fatica in 4h49’13” al 30° posto di categoria M1 e 141° assoluto. Al via c’erano numerosi atleti professionisti provenienti da tutto il mondo. Thomas Steger ha tagliato per primo il traguardo in 3h52’34 davanti allo spagnolo Dapena (3h53’54”) e il pluricampione mondiale ironman 3h55’19”.

Primo degli italiani Mattia Ceccarelli, quarto con 3h55’59. “Sono davvero contento della mia prova – commenta Paluzzi – Avevo come obbiettivo quello di scendere sotto il muro delle 4 ore: fino a pochi giorni fa non sapevo neanche se sarei partito a causa dell’incidente automobilistico che mi ha coinvolto, e l’esserci riuscito comunque mi da fiducia per la mia stagione. Vorrei essere in forma per il 5 settembre al Datev Challenge di Roth in Germania distanza super lunga: 3.800 metri di nuoto, 180 km di bici e una maratona”.

c.s.