La pista New Castle MX Park di Castelnuovo Bormida (AL), ha ospitato la terza prova del Campionato Regionale FMI Piemonte/Liguria di motocross, alla quale si è presentato un bel numero di conduttori.
MX1 e MX2 Super Veteran hanno corso insieme, come i Master della 250 e della 450, in un turbinio di manche in cui le moto, con il loro passaggio, durato sino alle otto di sera, hanno reso il tracciato molto “bucato”.
Ma veniamo alla gara di Roberto Osenda. Prove libere Master MX2 disputate con pista bagnata, per cui il pilota del Moto Club Cinghial’s Fossano ha aspettato fino all’ultimo giro disponibile per provare a qualificarsi nelle prime posizioni, riuscendo a conquistare il terzo posto al cancelletto.
Al via della prima manche Osenda parte malissimo ed arriva tra gli ultimi alla prima curva, iniziando uno strepitoso recupero, che già al primo giro lo vede in sesta posizione. Giro dopo giro, riesce ad avvicinarsi ai primi, anche se Petracca, partito in testa, aveva ormai preso un grande vantaggio.
Senza mollare Roberto riesce a raggiungerlo ed a due giri dal termine della manche riesce ad effettuare il sorpasso, portandosi al comando e tagliando il traguardo in prima posizione.
In gara due gli riesce una partenza migliore, che lo porta da subito in quinta posizione, passando già in terza posizione nel secondo giro ma, purtroppo nella seconda parte del tracciato, ormai a fine giornata piena di buche, perde il controllo della moto ed incappa in una rovinosa caduta, che lo costringe, però solamente a fine gara, dato che la manche non è stata sospesa e che pertanto i soccorsi siano giunti notevolmente in ritardo, al ricovero in ospedale, dove gli è stata riscontrata la frattura scomposta di una clavicola e di ben cinque costole, senza fortunatamente riportare complicazioni più gravi.
“La gara di oggi è partita bene, ma è purtroppo finita male – ha esclamato Bruna, moglie di Roberto Osenda -. Ringraziamo comunque il dottor Rosa, medico di gara, e tutti gli amici che prontamente lo hanno soccorso ed aiutato a recuperare la moto, riportando a casa tutta l’attrezzatura da gara! Peccato, perché Roberto si sentiva in forma, ma il Motocross comporta anche questo!”.
Il nipote di Roberto, il genolese Luca Marra, pilota del Camb Racing Team, ha comunque tenuto alti i colori di famiglia salendo sul terzo gradino del podio della categoria Veteran MX1, alle spalle di Luca Arimatea (Made Of) e del saluzzese Marco Picco (M.C. Fossano). Quinto il beinettese Alessio Daziano (M.C. Fossano).