Tre scuole cuneesi premiate nei concorsi promossi da fila

Riconosciuto, tra gli altri, l’impegno profuso dagli studenti di Bagnasco, Neive e Treiso

0
288

Sono stati proclamati i vincitori di “Cento di questi anni”, la “special edition” di Premio Giotto-La Matita delle Idee e Premio Lyra, i concorsi che Fila (Fabbrica Italiana La­pis ed Affini) porta nelle scuole italiane ormai da diversi anni, anche per confermare il supporto dell’azienda alle scuole e alla crescita creativa delle nuove generazioni. Nati per supportare e dar vo­ce alla creatività, hanno vissuto al fianco degli studenti questo periodo storico unico, tra rallentamenti e didattica a distanza, fino a sottolineare con ancora più forza la voglia dei ragazzi di fare, di impugnare una matita, di ac­cendere e condividere la creatività. La stessa passione che coinvolge Fila e che l’ha spinta a prorogare l’edizione lanciata nel 2019, una decisione fortemente voluta per continuare a restare accanto a chi la scuola la vive e la anima.

Il Piemonte (e la provincia di Cuneo in particolare) emerge in mo­do importante, con ben 5 scuole selezionate tra i vincitori nazionali.

Si tratta della Scuola del­l’Infanzia di Bagnasco, cui per di “Da-lì… a qui!” è andato il Premio Giotto-La Matita delle Idee, sezione infanzia. Ana­logo riconoscimento è stato assegnato anche per “Ammi­ro Mirò” alla Scuola dell’Infanzia “Collodi” di Bottacchi di Novara e per “Nel tramonto…” dell’Istitu­to Comprensivo “A. Dasso” di Chivasso (Torino). “Nel­l’ar­te ci sono anch’io… 1, 10, 100 di noi” dell’Istituto Comprensivo “Franco Picci­nelli” di Neive è stato giudicato meritevole del Premio Giotto-La Matita delle Idee, sezione primarie. “Abbracci perduti”, della Scuola Secondaria di Primo Grado “Gualandi” di Pianez­za (Torino) si è assicurato il Premio Lyra.

Gli elaborati delle scuole piemontesi si aggiungono ad altri 35 vincitori nazionali e 60 regionali, di cui altre 3 dal Piemonte. In questa categoria spicca il lavoro “Marie-Thérèse Wal­ter”, della Scuola dell’Infan­zia di Sez­zadio (Alessandria), vincitori del Premio Giotto-La Matita delle Idee, per la sezione infanzia, mentre “Colline e un sogno” della Scuola Pri­ma­ria Treiso-Barbaresco di Trei­so si è aggiudicato il Pre­mio Giotto-La Matita delle Idee, sezione primarie e “100 matitexl’arte =arteal100%” della Scuola Secondaria di I Grado “Angelo Brofferio” di Asti il Premio Lyra.

Le opere premiate sottolineano il grande impegno degli insegnanti, capaci di orchestrare, in quest’edizione più che mai, il lavoro di bambini e ragazzi tra casa e scuola, guidandoli in un percorso conoscitivo ed espressivo intensissimo. I due concorsi, diversificati a seconda del ciclo scolastico, hanno poi accompagnato i partecipanti verso la stessa strada sotto la traccia “Cento di questi an­ni”, 100 anni di innovazione, 100 anni di pensiero creativo, 100 anni di rivoluzioni artistiche: sperimentare e contaminare con la libera espressione degli studenti, i linguaggi che l’arte dell’ultimo secolo ci ha regalato attraverso i colori, gli accostamenti, le forme, le tecniche e le azioni.

Tutti gli elaborati, completi di descrizione e dettagli, sono visionabili sui siti dedicati, ovvero: lamatitadelleidee.fila.it/vincitori e premiolyra.fila.it/vincitori. Alle scuole vincitrici, Fila assegna una fornitura completa di prodotti per dare voce e forma alla creatività: colori e album Giotto per i più piccoli, Lyra e carte Canson per le scuole secondarie di primo grado (un valore di circa 3.500 euro per ogni assegnazione nazionale e di circa 1.000 euro per ogni regionale). Inoltre, a tutti i 100 premiati sono stati destinati due libri firmati Fabbri Editori o un libro sul tema dell’arte fornito da Rizzoli Education.