L’Unione Montana Valle Varaita ha approvato il rendiconto di gestione per l’anno 2020, nel quale l’Ente ha registrato un avanzo positivo totale di 1.262.337,57 euro. Parte di questa somma è vincolata per la realizzazione di progetti a valere sui fondi ATO (Ambito Territoriale Ottimale), Interreg Alcotra e delle attività del PSR – Piano di Sviluppo Rurale regionale: l’avanzo libero ammonta comunque a 571.134,84 euro.
«Si tratta di somme ingenti – precisa Silvano Dovetta, Presidente dell’Unione Montana Valle Varaita – e che dimostrano l’ottimo lavoro svolto dall’Ente, capace di attrarre risorse per lo sviluppo di progetti e di amministrarle con oculatezza e attenzione. Continuiamo nel nostro impegno per la tutela del territorio montano e per la sua crescita in termini di qualità della vita e appetibilità turistica».
Successivamente all’approvazione del consuntivo, la Giunta dell’Unione ha deliberato una immediata variazione di bilancio con la quale è stato applicato tutto l’avanzo vincolato, in modo da poter rapidamente procedere con la realizzazione dei progetti in corso.
È stata inoltre applicata una quota di avanzo libero per consentire, tra il resto, la concessione di un contributo straordinario di 25.000 euro complessivi destinati in favore dei Comuni costituenti l’Unione Montana per l’organizzazione anche nel corso del 2021 di attività rivolte alla popolazione giovanile del territorio, in considerazione dei danni alla socialità che sono tra le conseguenze secondarie della pandemia, e una serie di iniziative culturali tra cui il calendario di “Dante nelle terre del Monviso”, attività relative alle celebrazioni del settecentenario dantesco che l’Unione Montana organizza in collaborazione con un ampio partenariato territoriale, e il programma del festival musicale “Suoni dal Monviso” proposto dall’Associazione I Polifonici del Marchesato.
L’approvazione del rendiconto di gestione per l’anno 2020 e le successive delibere sono avvenute a seguito dell’esame del prospetto del risultato di amministrazione, nel corso della seduta del Consiglio dell’Ente dello scorso 16 aprile 2021 a Venasca.
c.s.