La Scuola Enologica ha stretto un patto con l’Unione Italiana Vini (Uiv) che sfocerà in collaborazioni su più fronti. La prima novità riguarda il settore analisi delle bevande (mosti, vini, liquori). Con la firma della convenzione, il laboratorio chimico “Azienda Speciale”, oltre a continuare a seguire i clienti in essere, diventa di fatto un “hub” locale Uiv a servizio delle varie cantine della zona, che potranno conferire più comodamente i propri campioni, senza doverli spedire alla sede centrale di Verona. Con la firma di questa convenzione, le possibilità per i giovani aumenteranno ulteriormente, sia a supporto dei lavori sperimentali (tesi e tesine), sia per trasferte presso la sede centrale di Verona, dove potranno svolgere tirocini in uno dei centri di analisi più moderni d’Italia. Ma Scuola Enologica e Uiv collaboreranno anche alla formazione e all’aggiornamento degli operatori del mondo del vino, organizzando convegni e momenti di incontro, per fare luce sulle normative vigenti (in continua evoluzione), sostenibilità e innovazione. «Possiamo proprio dire che la “storia incontra il futuro”», ha commentato il presidente di Unione Italiana Vini, Ernesto Abbona (sotto, a destra), «due antiche e nobili istituzioni del vino italiano, con una tradizione ultracentenaria, decidono di intraprendere un percorso comune per sviluppare formazione, cultura, ricerca e servizi in una prospettiva che supera i confini albesi e della regione». «Siamo molto felici», dichiara il responsabile del laboratorio chimico “Azienda Speciale”, Vincenzo Nicolello, «e non vediamo l’ora di poter valorizzare appieno questa convenzione, che siamo certi avrà grandi ricadute sul territorio».
«Una convenzione che farà bene al territorio»
Siglato un significativo accordo tra la Scuola Enologica di Alba e l’Unione Italiana Vini che determinerà effetti a favore di studenti e aziende