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Coloro cha amano la quiete e la bellezza della campagna ma non vogliono rinunciare all’eleganza, all’attenzione ai dettagli ed alle comodità di un agriturismo esclusivo, ecco un indirizzo da annotare dove indugiare per un weekend rilassante all’insegna del comfort, immersi in un contesto naturale mozzafiato.
Si tratta di Villa Garassino, a Treiso, struttura di proprietà del Gruppo Terre Miroglio, che nel 2018 è stata ristrutturata rendendola un luogo di accoglienza e ospitalità capace di trasmettere la passione e l’amore che da sempre lega la famiglia Miroglio a questa terra. Villa Garassino è un luogo speciale e dedicato a coloro che sono alla ricerca di un’esperienza unica e memorabile. Una location sospesa nel tempo, in cui sembra davvero di immergersi in un’altra dimensione. Una cascina elegante, nel cuore del Barbaresco, circondata dalla una magnifica distesa di prestigosi vigneti di Tenuta Carretta, una delle aziende vitivinicole più rinomate di queste colline, in cui rilassarsi ammirando paesaggi che sono riconosciuti internazionalmente patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, assaporare vini, vivere esprerienze di cucina, sportive a contatto con la natura, così come visitare borghi interessanti e ricchi di arte e storia. Villa Garassino, è un luogo incantevole e curato nei minimi dettagli, dove è possibile passeggiare lungo sentieri ombrosi e silenziosi, oppure distendersi accanto alla piscina all’aperto e godere della vista e della quiete che circondano questo paradiso.
Villa Garassino, si trova a 10 minuti dal centro cittadino di Alba, la capitale delle Langhe, un’occasione imperdibile per shopping e scoperte artistiche e culturali dal respiro internazionale. Ad accogliere gli ospiti Ilaria Santorelli, incoming manager della struttura al fianco di Ivana Miroglio, curano con attenzione ogni minimo dettaglio. Valore aggiunto della struttura anche una prestigiosa acetaia portata avanti con passione da Stefano Servetti. Un’attività recente che ha permesso di dar vita anche ad un luogo panoramico dove effettuare degustazioni anche di prodotti conservati in aceto: zucchine, giardiniera e tante bontà che Villa Garassino orgogliosamente produce. In cucina, invece, Christian Naso, conquista cuore e palato grazie a passione, dedizione e grande creatività.
«Dopo anni di esperienza nell’accoglienza e nel mondo del turismo, dove per lungo tempo mi sono occupata dell’organizzazione di eventi e di escursioni sul territorio ho deciso di iniziare una nuova avventura: la gestione di Villa Garassino e del tour operator SipLanghe. Il mio amore per l’enogastronomia di Langhe e Roero, unita alla grande esperienza nel mondo dell’hospitality, mi permette oggi, che sono anche diventata direttore tecnico del nostro tour operator, di aiutare i nostri ospiti a rendere unico il soggiorno tra le colline del Barbaresco e del Barolo, immaginando attività personalizzate ed esperienze uniche, soprattutto nelle zone dell’Alta Langa, oggi nostra emergente specializzazione».
Ilaria, cosa può offrire Villa Garassino?
«La struttura dispone di cinque camere, due junior suite e tre camere standard, tutte arredate con stili differenti. Spazio e colori sono sapientemente armonizzati e regalano un’oasi di puro relax e charme, adatto alla coppia, così come alla famiglia. Il nostro agriturismo dispone anche di elegante piscina, riservata esclusivamente agli ospiti della struttura».
Colpisce ed affascina, l’idea di Villa Garassino come location multifunzione, capace di trasformarsi… Un’esigenza che avete sviluppato e che si è imposta anche nel corso della pandemia…
«Esatto. Siamo sempre stati una country house, una location d’eccellenza per matrimoni, uno spazio ampio e multifunzionale per catering, cooking lesson, ricevimenti, convegni e meeting, oltre a disporre un’enoteca con decine di etichette dei migliori vini locali e internazionali, con selezioni dei prodotti Tenuta Carretta, Malgrà ed Edoardo Miroglio. Compatibilmente alle nuove disposizioni cerchiamo di far dialogare queste anime, accentuando nel contempo nuove esigenze che con lo chef Christian Naso, appena 26 anni, hanno intrapreso un nuovissimo e stimolante corso. Vogliamo dar ancor più valore ad un’attitudine che in Langa e Roero ha molto da raccontare: la cucina di tradizione, di emozione e ricordi, ma se vogliamo anche quella innovativa. Non a caso, infatti, nel momento del delivery, abbiamo presentato, con grande successo i nostri Tacos di Langa e successivamente anche il Sushi di Langa e i buonissmi rolls piemontesi…».
E adesso che piano piano tutto sta tornando alla normalità, il menù proposto è un motivo in più per venire a trovarvi…
«Lavoro», ribadisce sorridente Christian Nasi. «per proporre una cucina territoriale, frutto degli insegnamenti ricevuti nei cinque anni presso il ristorante di Massimo Camia. Viste le mie origini sono naturalmente affasciato dai sapori mediterranei ed in carta stiamo inserendo, quale alternativa alla classica tradizione, anche qualche variazione a base di pesce come il baccalà mantecato o il risotto con le cozze, le capesante e i gamberi rossi o la rana pescatrice. Nella mia cucina mi piace dialoghino con semplicità questo magnifico territorio ma anche le mie origini. Sono abituato a lavorare con le materie prime scelte, presentandole direttamente sul piatto. Cucino portate che non abbiano mai più di due o tre preparazioni perché mi piace non alterare il sapore originale del piatto. Non rinuncio ai soffritti che un po’ si sono allontanati dalla cucina, ma che per me sono la base del sapore».
Cosa ti aspetti da questa esperienza?
«Di continuare ad imparare. Nella mia professione occorre non smettere mai. E qui a Villa Garassino siamo tutti giovani, motivati e desiderosi di offrire un servizio di qualità ai nostri ospiti. È un dovere, ma per noi immenso piacere!»
