Sabato 29 maggio sulla rinnovata pista di Bra recentemente inaugurata, è andato in scena una Meeting Giovanile aperto anche alla categoria ragazzi (primi due anni delle scuole medie).
I giovani atleti, pur appartenendo alle categorie agonistiche della Fidal, dal marzo 2020 erano stati “fermati” dalle competizioni (e per parecchio tempo anche dagli allenamenti) in ottemperanza delle normative legate all’emergenza sanitaria.
Quello di sabato è stato un graditissimo ritorno alla “normalità” sportiva dopo un anno e mezzo, che lascia in secondo piano anche i risultati tecnici, comunque di primaria importanza in questa categoria.
“E’ stato davvero bello vedere i ragazzi in pista, tanti alla loro prima gara, emozionati e contenti nel correre, lanciare e saltare – commenta Lorenzo Rossi tecnico responsabile dei “ragazzi”. In questi mesi abbiamo cercato di fare del nostro meglio per non perdere il legame con loro, anche quando ci siamo ritrovati a condurre gli allenamenti da casa in modalità webinar. Stiamo recuperando coloro che si sono allontanati e proseguiremo l’attività per tutta l’estate”.
Dal punto di vista sportivo, in casa Atletica Mondovì – Acqua S. Bernardo si segnalano le vittorie di Anna Mamiedi che nel salto in alto si è laureata campionessa provinciale valicando l’asticella posta a 1,37 metri (in gara anche Eleonora Moroni salita fino a 1,15 mt) e per gli staffettisti della 3×800 metri composta da Francesco Naso, Giulio Toppino e Matteo Garelli autori di un bel 9’15”7.
Per loro terzo posto in rimonta dietro a due squadre di Asti e Torino e quindi fuori classifica per il titolo cuneese andato così ai portacolori dell’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo.
Nella 4×100 ragazze ottima prova di Giorgia Aimar, Alice Botto, Paola Ambrosio e Alessia Tacchini che hanno portato correttamente il testimone all’arrivo in 1’01”7, con il titolo andato a Fossano in 58”9. Peccato per gli staffettisti maschi Alberto Papaleo, Lorenzo Lequio, Giorgio Comino e Matteo Blangero che forse traditi dall’emozione, non sono entrati in tempo utile nelle zone cambi e quindi squalificati.
Una piccola delusione per i giovani alfieri monregalesi che sapranno sicuramente rifarsi già il prossimo 20 giugno sulla pista di casa. Per Matteo Blangero si segnala un ottimo quarto posto, all’esordio, nel lancio del vortex conquistato con la misura di 46,38 mt (secondo in provincia) davanti al compagno di allenamento Lorenzo Lequio (37,50 mt), Matteo Garelli (31,28 mt) e Pietro Salvatico (23,60 mt). Tra le ragazze bene Lucia Chiecchio ottava con 20,82 mt.
Il programma tecnico prevedeva anche una gara di corsa riservata ai cadetti/e sulla distanza dei 300 metri. Nelle donne splendido terzo posto per la cebana Elena Rebuffo salita sul podio grazie al 45”7 con cui ha vinto la prima batteria e quinto per Noemi Rovella del Polo di Carrù scesa a 46”0: per entrambe Bra ha regalato un netto miglioramento rispetto ai precedenti tempi.
Discorso analogo per i maschi con il migliore della pattuglia monregalese Cristian Boschetti fermare i crono su 40”7 e trascinare al p.b. Lorenzo Pecollo (42”1) e Valerio Cerri (43”4).
c.s.