Gli aneddoti di Francesco Moser e Claudio Chiappucci, la simpatia di Davide Cassani, i ricordi di Alessandra Cappellotto, i sogni di Matteo Sobrero, l’emozione della grande protagonista della serata, Elisa Balsamo. I campioni del ciclismo di ieri e di oggi si sono raccontati nell’evento organizzato dall’Atl del Cuneese in piazza ex Foro Boario, a Cuneo. Finalmente in presenza, in tutta sicurezza, ma con tanta voglia di ripartire.
Due i grandi eventi presentati nel corso della serata “Bici e campioni”, condotta dallo speaker ufficiale del Giro d’Italia Paolo Mei: la Granfondo La Fausto Coppi, che torna il 27 giugno dopo un anno di stop per la pandemia, e il 32° Giro d’Italia Donne, che vedrà la Granda protagonista assoluta con due tappe (la cronometro Fossano-Cuneo del 3 luglio e la Boves-Prato Nevoso del giorno successivo) e con la presentazione del 2 luglio a Cuneo. Di questi due appuntamenti e di tanto altro hanno parlato i grandi ospiti della serata: Francesco Moser, che partecipò alla Granfondo e la vinse nel 1987 (“Per il freddo che ho preso, ho avuto male alle mani per due settimane”, ha ricordato con un sorriso), “El Diablo” Claudio Chiappucci, il ct della Nazionale italiana Davide Cassani, la prima ciclista italiana a laurearsi campionessa del mondo (nel 1997) Alessandra Cappellotto, il giovane ciclista albese Matteo Sobrero della Astana-Premier Tech, reduce da un buon Giro d’Italia. E poi Elisa Balsamo, campionessa di Peveragno, ciclista su strada e su pista, scelta dall’Atl del Cuneese come nuova testimonial del cicloturismo nel cuneese.
Ai nostri microfoni, ecco le parole del presidente dell’Atl del Cuneese Mauro Bernardi, di Davide Cassani e di Francesco Moser.