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Questa mattina ad Alba, il Liceo Govone si è aperto alla città per festeggiare la fine dell’anno scolastico. Un anno particolare, il secondo dell’era Covid, caratterizzato da un rapporto tormentato con la didattica a distanza, dallo spettro di nuove chiusure, e dalla speranza del vaccino all’orizzonte.
Alle 9, si è tenuta la premiazione del Certame Fenogliano con il preside Buongarzone, il vicesindaco Boffa e il prof. Boggione. Sul palco gli studenti che hanno realizzato le migliori interpretazioni scritte e pittoriche di un passo scelto dalla “Primavera di Bellezza” di Fenoglio.
A seguire, con il sindaco di Alba Carlo Bo e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, si è celebrata la chiusura della prima annualità dell’indirizzo biomedico. Un percorso di studi fortemente voluto e realizzato con la collaborazione della Regione Piemonte e l’ordine dei Medici di Cuneo, per offrire una solida formazione di base ai futuri studenti di medicina. 50 ore aggiuntive rispetto al percorso canonico del liceo classico, tenute direttamente da medici professionisti dell’Asl Cn2. “Sono stati 24 gli studenti che hanno frequentato. Nessuno si è ritirato. E’ un dato straordinario perché la percentuale di abbandono del percorso biomedico in Italia è del 30-40%” ha detto soddisfatto il preside Buongarzone.
“Alla scuola abbiamo chiesto i sacrifici maggiori. I nostri studenti hanno un credito nei confronti delle istituzioni. Noi ci impegniamo a offrire una risposta concreta nei prossimi anni. L’indirizzo biomedico può essere considerato come un primo investimento importante che facciamo per la nostra scuola“, ha commentato il presidente Cirio.
Di seguito le interviste ai protagonisti dell’evento:
Di seguito la fotogallery dell’evento:
