Roberto Gobbin interroga con interesse i siti meteorologici per avere un’idea delle previsioni del tempo per i prossimi giorni. Il pilota pinerolese è in procinto di partecipare al prossimo Rally di Alba, in programma il 12 e 13 giugno con partenza dalla capitale delle Langhe e prove speciali sulle colline circostanti.
“Il Rally di Alba 2019 fu la prima esperienza al volante della 124 Abarth Rally e fu un’avventura per certi versi fantastica, per altri terribile” racconta il pilota di San Secondo di Pinerolo.
“Nonostante si corresse a fine luglio, la giornata fu caratterizzata da un susseguirsi di temporali, uno dietro l’altro, con le strade coperte dal fango che scendeva dalle colline. Proprio un bell’inizio per fare esperienza con una vettura assolutamente nuova, con 360 cavalli sotto il cofano”. Un’avventura conclusasi nel migliore dei modi, con l’arrivo sul palco di Piazza Michele Ferrero ad Alba, coppa e tanti sorrisi.
Dopo due anni il portacolori di Meteco Corse torna ad Alba con la 124 Abarth Rally, affiancato dal navigatore genovese Alessandro Cervi e tanta esperienza in più grazie alle gare disputate in giro per l’Europa nell’ambito dell’Abarth Rally Cup, che anche in questa stagione è uno degli obiettivi del pilota pinerolese.
“Sono fermo da sei mesi, dal Rally di Monza mondiale del dicembre scorso e la ruggine c’è. Purtroppo, per un inconveniente tecnico, che speriamo di aver risolto, non siamo riusciti a partire al Rally del Grappolo di due settimane fa, e Alba diventa la gara test in funzione del Rally Roma Capitale di fine luglio, il mio primo impegno nell’ambito dell’Abarth Rally Cup 2021”.
Il Rally di Alba non è una gara nuova per Roberto Gobbin, che lo ha disputato altre tre volte con la Panda Kit, oltre all’esordio del 2019 con la 124 Abarth Rally, registrando due ritiri e un secondo di Classe A5.
“Nel 2016 vinsi la prima speciale, fui rallentato da problemi nella seconda dovendomi ritirare, vivendo una situazione simile l’anno successivo. Nel 2018 conclusi secondo di Classe A5 dopo una splendida battaglia con un’altra Panda che mi rese soddisfatto quanto una vittoria” ricorda ancora Gobbin seduto alla sua scrivania davanti al poster della sua Panda blu.
L’edizione 2021 del Rally di Alba presenta un mix di prove conosciute e parziali novità. “Le prove di Igliano e Niella le ho fatte nel passato con la Panda, anche se per questa edizione vengono proposte al contrario per dare un pizzico di novità.
La prova di Somano rappresenta un mix di prove fatte in precedenza, con un bel dosso a metà prova, che nelle scorse edizioni affrontavamo in senso inverso, dove si vola alto e si atterra duramente. Sono prove molto belle, molto veloci e molto guidate che richiedono grande concentrazione. Insomma, un bell’allenamento per presentarsi al via del Rally Roma Capitale al massimo della forma” conclude Gobbin.
La 15esima edizione del Rally di Alba entrerà nel vivo con le verifiche tecniche sabato 12 giugno dalle 7.30 alle 13.00, prologo allo Shake Down in programma nella stessa giornata dalle 8.00 alle 18.00 in Frazione San Bartolomeo di Cherasco.
Sempre a Cherasco, sabato sera alle 19.31, si svolgerà la cerimonia di partenza, con gli equipaggi che si traferiranno ad Alba per la sosta notturna. Domenica, 13 giugno, partenza dal parco assistenza alle 7.01 per affrontare il triplice passaggio sulle prove di Somano-Bonvicino (14,50 km) Igliano-Paroldo (14,30 km) e Niella-Bossolasco (6,20 km), inframmezzate da due riordini e parchi assistenza ad Alba.
L’arrivo è previsto per le ore 18.35 di domenica sera. La gara misura in totale 410,42 km di cui 105,00 suddivisi in nove prove speciali.
c.s.