Continua la fortunata tradizione di omaggiare le generazioni future con un vero e proprio “must” della produzione lattiero-casearia: il Piemontino. Realizzato unicamente con latte 100% piemontese, sale e caglio, è il perfetto connubio tra genuinità e gusto. Sabato 12 giugno, a partire dalle 10, il magazzino di stagionatura della Valgrana, a Scarnafigi, ospiterà uno degli eventi più importanti nel calendario della nota azienda.
Angelica Calliero di Moretta, Nicolò Rivoira di Saluzzo, Anita Vetrò di Sommariva del Bosco e Ilary Solavaggione di Scarnafigi verranno premiati quali rappresentanti di una nuova generazione a cui guardare con sincero entusiasmo.
«Questa manifestazione è per noi una priorità dal grande significato simbolico», commenta Franco Biraghi, presidente della Valgrana, «che sottolinea la nostra fiducia nel futuro di questo territorio ricco di tradizioni e di bellezze naturali».
Nonostante il periodo complesso, la Valgrana continua a nutrire un profondo ottimismo nel domani, mantenendo vivo quel legame con le tradizioni che la ancorano all’area di elezione.
Dedizione ed esperienza sono gli ingredienti che l’impresa impiega quotidianamente, costruendo una sinergia tra l’apporto tecnologico e quello umano guidato, non solo dalla maestria, ma anche dalla passione, come evidenzia Alberto Biraghi, amministratore delegato: «Nei miei incontri con i giovani studenti ho sempre ribadito quanto sia fondamentale impiegare, in quello che si fa, il 101%. Solo così si potrà essere pienamente soddisfatti del proprio operato».
«La passione anima la filosofia aziendale da oltre trent’anni anche in momenti come questo, in cui le complessità sono molte e i tempi sono difficili», conclude Franco Biraghi, «ma, se le nuove generazioni non si siederanno per piangersi addosso e reagiranno con la volontà e la concretezza che contraddistingue il nostro territorio, mi aspetto un futuro positivo».