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«Accoglienza sicura è l’imperativo per ripartire»

Banca d’Alba e Aca insieme per il turismo

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Lunedì 7, martedì 8 e mercoledì 9 giugno Banca d’Alba in sinergia con l’Associazione Commercianti Albesi – Poliambulatorio San Paolo e con il supporto operativo del Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, hanno organizzato, presso le rispettive sedi di Gallo Grinzane e Alba, un’importante iniziativa di vaccinazione rivolta a tutti gli operatori del settore turistico del territorio.
E i numeri confermano la positività dell’iniziativa: 1.138 titolari e operatori del settore turismo (ricettività e ristorazione) sono stati accolti la scorsa settimana in una tre-giorni dedicata sia presso il Centro di Gallo Grinzane attivato da Banca d’Alba, sia presso il Centro Aca ai quali vanno aggiunti i titolari delle imprese turistiche già vaccinati nelle settimane precedenti in base alle fasce di età.

«L’iniziativa rivolta esclusivamente agli operatori turistici, ideata e realizzata in collaborazione con Banca d’Alba e con il Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, ha un significato molto importante per il nostro territorio», rimarca il presidente Aca Giuliano Vi­glione, «e costituisce un messaggio di ottimismo e positività rivolto ai turisti sia italiani che esteri, che a poco a poco stanno ritornando sulle nostre colline. Stiamo dicendo loro che i titolari ed i collaboratori delle attività ricettive e della ristorazione, settori cruciali per l’economia locale, hanno a cuore la salute e la sicurezza prima di tutto e che frequentare le strutture ed i locali dell’albese da ora in poi sarà assolutamente sicuro. Nel frattempo, il Centro vaccinale Aca-Poliambulatorio San Paolo ha raggiunto il ragguardevole risultato di quasi 4.600 somministrazioni totali, un contributo significativo alla campagna vaccinale ed al ritorno alla normalità».

«Il valore dell’iniziativa», sottolinea Tino Cornaglia, presidente di Banca d’Alba, «testimonia la nostra vicinanza concreta al tessuto delle attività legate al turismo composto da oltre 6000 unità».
E aggiunge: «Cerchiamo di lanciare un messaggio positivo nei confronti di tutti i turisti che per fortuna hanno già ripreso a raggiungere la nostra zona. Siamo consapevoli che la vaccinazione è la strada maestra per cercare in qualche modo di liberarsi di questa pandemia».

«È necessario sottolineare che nella voglia di vaccinazione c’è un ulteriore positivo risvolto: quello della comunità, la nostra comunità nella sua intierezza, che quando c’è da rispondere in modo unitario lo fa senza indugi. E appunto, quella che vediamo oggi è una manifestazione straordinaria di questa evidenza. C’è un bene comune da preservare e dunque è importante proseguire su questa linea, senza troppi indugi», ha proseguito Tino Cornaglia, sottolineando an­cora «l’impegno dei nostri cen­tri medici, supportati dal Poliambulatorio San Paolo hanno evidenziato il valore delle Fondazioni e delle Associazioni al cospetto dell’emergenza, avvalorando il nostro ruolo di banca di comunità, in prima linea nel sostenere le famiglie e le imprese, ma anche prontamente capace di intervenire in campo socio-sanitario. Ed un dialogo operativo con l’Asl locale ci ha permesso di mettere a disposizione i nostri centri medici per la somministrazione dei vaccini a tutta la popolazione di questo nostro territorio. D’altronde, la nostra Banca e la sua Fondazione sono da sempre attenti alla prevenzione in campo sanitario».

E poi, non ha mancato di porgere il proprio personale ringraziamento e quello dell’istituto che rappresenta agli operatori sanitari impegnati nei due centri medici, quello del Gallo e quello di Vezza d’Alba, a partire dalla responsabile medico vaccinatore Paola Prandi e dalla coordinatrice tecnico-logistica, Nadia Montaldo, senza dimenticare tutti i collaboratori e i componenti dello staff della cooperativa Cento Torri.