Gianmario Ricciardi, presidente della Giuria del Premio Giornalistico del Roero insieme al presidente dell’Associazione omonima, Giovanni Negro dà l’invito per la cerimonia del Premio nella piazza di fronte al municipio di Sommariva del Bosco in uno scenario che miscela la storia, il presente, il futuro. Pandemia permettendo, l’evento si terrà alle 18 di venerdì 30 luglio. Si concluderà, come sempre con gli assaggi degli aper-arneis e una cena in piazza a inviti. «Sarà una cena “di rinascita” dopo un anno e mezzo d’angoscia e difficoltà», spiegano Ricciardi e Negro. «E queste ragioni che “arriviamo” ad annunciare la cerimonia a giugno. Stiamo raccogliendo molti articoli anche di prestigiose riviste internazionali: è bel segnale di attenzione, di apprezzamento per i nostri vini e i nostri prodotti. La tappa a Sommariva del Bosco sarà l’occasione per far emergere il meglio di una terra che ottiene sempre più riconoscimenti a tutti i livelli. Sarà una delle prime grandi carte che il Roero gioca per avviare la ripartenza dopo la devastante pandemia. La raccolta dei pezzi si è chiusa il 31 maggio, e ne conta oltre 200 nelle tre sezioni: internazionali, nazionali, locali. Dentro ci sono i risultati delle tante degustazioni organizzate dai privati e dal Consorzio; ci sono pezzi di grandi riviste americane come Forbes e dei nostri tanti amici di sempre; ci sono i prodotti principali del Roero, prodotti antichi e neonati come tinche e miele; ci sono gli effetti dei riflettori del Giro d’Italia, i vini, certo, ma anche il nuovo turismo ecologico e in bicicletta…».