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«Con il loro impegno hanno lasciato un segno indelebile»

Le grandi figure laiche albesi di inizio Novecento sono celebrate nel libro curato da don Ciravegna

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Sabato 19 giugno, al­le 16, nella Catte­dra­­le di Alba, sarà pre­sentato il volume “Lu­ce e sale per la storia di tutti. Sandro Toppino e la sua cordata” (L’Artigiana, 2021).
La presentazione, coordinata dalla professoressa Madì Drel­lo, sarà curata da Diocesi di Alba, Parrocchia della Cattedrale, Azione Cattolica Dio­cesana e Conferenza Gio­vanile San Vincenzo de’ Paoli di Alba.
Dopo il saluto del vescovo della Diocesi di Alba, mons. Marco Brunetti, interverranno: l’ex parlamentare e sindaco di Alba Ettore Pa­ganelli, don Antonio Amore, già presidente nazionale della Gio­ventù Italiana di Azione Cat­tolica; Arnoldo Mosca Mon­dadori, scrittore e poeta, presidente della Fondazione Ca­sa dello Spirito e delle Arti; Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione Crt e lo storico Antonio Buccolo.
Il libro, curato da don Gio­vanni Ciravegna, esce in occasione del settantesimo anniversario della morte di San­dro Toppino (1910-1951), figura centrale del laicato cattolico albese negli anni dell’episcopato di monsignor Luigi Maria Grassi (1933-1948). Attorno alla figura di Toppino, molti altri cattolici hanno percorso i sentieri del­l’apostolato laico ad Alba e in tutta la Diocesi, costituendo una ideale “cordata” di umanità solidale e di spiritualità che il volume si incarica di restituire attraverso l’illustrazione di profili condotta su pubblicazioni da tempo fuori catalogo, documenti inediti e nuove testimonianze.
Si ritrovano così le figure esemplari di Giuseppe Pier­o­ni, Alberto Abrate, Gino Vi­gnola (già testimoniate a suo tempo da don Mario Mi­gno­ne, don Paolo Tablino, don Agostino Vigolungo), insieme ad altre compartecipi della stessa cultura e dello stesso operare co­me Vittorio Borsa, Carlo Bo­sticco, Andrea Mon­chiero, Vittorio Riolfo, Gio­vanni Ne­gro e molti altri.
L’opera si avvale delle presentazioni del cardinale Gio­van­ni Coppa (1925-2016), del vescovo di Alba monsignor Marco Brunetti e del professor Gian­franco Maggi.
Tra gli elementi di novità offerti da li­bro, non ultimo è il ricco materiale fotografico, che presenta moltissimi scatti inediti.
Il libro, che ha ricevuto il pa­trocinio della Diocesi di Alba, del Consiglio Regionale del Piemonte e della Città di Alba, oltre ai contributi delle Fondazioni Crt e Crc, di Aca, Egea e Banca d’Alba, è dedicato alla memoria di Gian Gia­como Toppino (1929-2017). Alle 18, il vescovo Brunetti celebrerà la Messa in memoria dei laici albesi e del suo predecessore monsignor Giu­lio Nicolini, a 20 an­ni dalla morte.
L’incontro, con ingresso libero nel rispetto delle norme an­ti Covid, si potrà seguire sul portale web MariaTv (se­zione “Parrocchia Duomo Alba”).