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La dottoressa Paola Prandi e Nadia Montaldo, sono entrambe in prima linea nei centri ed impegnate per contribuire a incrementare il numero di somministrazioni giornaliere, attingendo direttamente dagli elenchi dell’Asl.
«Abbiamo accolto con titubanza la richiesta del presidente Cornaglia», ribadiscono la dottoressa Prandi e Nadia Montaldo, «perché eravano spaventati dal carico di lavoro e di responsabilità… E invece, strada facendo, ci siamo resi conto dell’utilità del nostro impegno e soprattutto del positivo riscontro da parte dei pazienti che ci ringraziano e che aderiscono con entusiasmo a questa campagna di vaccinazione. Il nostro compito è attenerci scrupolosamente alle direttive del generale Figliuolo che desidera arrivare entro settembre all’80% della popolazione italiana vaccinata. E noi faremo la nostra parte… Soprattutto rivolgereremo lo sguardo a quei turisti che stanno ritornando a frequentare le nostre amate colline di Langa e Roero… Abbiamo vaccinato nel corso di queste tre giornate 500 operatori turistici che ci sono stati segnalati dal Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero».
«Dal punto di vista medico», rimarca la dottoressa Prandi, «queste giornate hanno modalità simili al consolidato protocollo vaccinale, se non chè oltre ad essere operativi il giovedì, abbiamo inoculato vaccini per tutta la settimana. Fondamentale e mai trascurabile resta la responsabilità medica pre vaccinazione che prevede la reale fattibilità della somministrazione, con tanto di massima attenzione in fase anamnestica alle allergie alimentari, patologie pregresse, reazioni avverse ai farmaci… La campagna procede spedita e questo rincuora davvero, soprattutto perché si respira una voglia di ripartenza davvero significativa. Inoltre, per gli addetti al turismo il vaccino assume una valenza particolarmente signifcativa: il poter accogliere in sicurezza turisti internazionali regala davvero positive ripercussioni, lasciando intravedere un fututo più ottimistico. Il nostro centro è partito con slancio e continuerà così perché l’immunità è una priorità da raggiungere con masssima velocità. L’alto numero di adesioni alle somministrazioni ne è la prova!».
