La stagione 2020/21 di Eccellenza si è chiusa la scorsa domenica, con buone sensazioni per molti e un unico vincitore: l’Asti.
Tra le cuneesi, bene ha figurato ancora una volta l’Olmo, che ha vissuto 10 partite transitorie, in attesa di diventare Ac Cuneo 1905 Olmo dalla prossima stagione.
A tracciare un soddisfacente bilancio di fine stagione è Valter Vercellone, collante tra l’attuale e la prossima società, che sottolinea: “Il mini-torneo ha confermato appieno la nostra decisione di tornare a giocare. Volevamo avere indicazioni importanti dai nostri giovani e crediamo di averne avute molte. In campo hanno fatto bene, anche con risultati di prestigio e questo ci lascia ben sperare”.
Chiaramente la testa è alle potenziali novità della prossima stagione: “Sicuramente ce ne saranno, ma in particolare dal punto di vista societario. Di fatto, al mio fianco ci sono già alcuni collaboratori, con cui si sta lavorando bene ormai da qualche mese. In campo, invece, non ci saranno stravolgimenti: qualche esperto in più e poi tanti giovani, a partire dal già annunciato innesto del 2001 Benso”.
Precise anche le prospettive: “Non promettiamo subito una stagione di vertice. Sicuramente continueremo quanto fatto in questi anni, quindi la base è già importante. Per immaginare qualcosa di importante, però, ci vorrà un po’ più di tempo. Di certo, sappiamo di potercela giocare con quasi tutti”.
Si attende, quindi, la definizione del nuovo staff dirigenziale, che dovrebbe avvenire il prossimo 17 luglio.