Tutto è pronto, nel Roero, per il ritorno del Magliano Alfieri Classic Festival: iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale del paese alfieriano, e volta a portarenella Sinistra Tanaro una proposta culturale e formativa di alto livello nell’ambito della musica da camera e della musica elettronica.
Dice il sindaco maglianese Giacomina Pellerino: «Sarà un’epoca d’oro e d’armonia in cui saranno attesi straordinari solisti internazionali e giovani musicisti che insieme daranno vita ad un percorso formativo con lezioni individuali e collettive, laboratori di apprendimento e spazi artistici per esibirsi. Il Magliano Alfieri Classic Festival è dunque un’opportunità unica per partecipare a un’importante esperienza di formazione di respiro internazionale, i maestri che hanno aderito a questo progetto, offrono il loro impegno perché il futuro sia più rigoglioso per i giovani che vorranno farne parte».
La direzione artistica sarà affidata a Massimo Macrì, storico componente dell’orchestra nazionale Rai: «Con questa iniziativa si punta a creare un ponte generazionale: da una parte i maestri, solisti affermati, collaborano al successo e al futuro del Festival con il loro talento e la loro esperienza. Dall’altra i ragazzi che vi prenderanno parte: sono i giovani della net generation, diversi fra loro ma uniti in contesti internazionali, abituati alla navigazione su internet per comunicare e cercare risposte alle loro domande».
Insieme al Comune maglianese, a supporto ci saranno l’associazione “Le Arti Riflesse” e le amministrazioni civiche di Castagnito, Priocca e Monticello d’Alba: per un allargamento di orizzonti territoriali, tra le master class di alto perfezionamento musicale di musica da camera e musica elettronica, e i concerti in uno specifico filone denominato “Ri-Generazioni”. Saranno tutti ad ingresso libero: consigliata però, nel nome delle indicazioni in materia sanitaria, la prenotazione al fine di ottenere i posti riservati. Sarà sufficiente scrivere a maglianoclassicfestival@gmail.com.
Il concerto inaugurale sarà domenica 11 Luglio alle ore 18 Magliano Alfieri, presso il Parco Alfieri: con l’esibizione della banda musicale “La Maglianese” diretta dal Maestro Fabrizio Massarone. A seguire, alle 21, largo al concerto con i “Cameristi Cromatici Ensemble” Carlo Romano, Francesco Postorivo, Massimo Macrì, Milton Masciadri, Roberto Bacchini nello spettacolo “Dal Barocco a Morricone” con musiche di Handel, Vivaldi, Albinoni, Piazzolla e Morricone.
Lunedì 12 Luglio, alle ore 21, ci si sposterà a Castagnito in piazza Garibaldi di fronte al municipio: con il concerto “Tardoromanticismo e parafrasi in Europa” a cura di Pavel Berman, Roman Spitzer, Massimo Macrì, Maria Meerovitch, con musiche di Rachmaninov, De Sarasate e Brahms.
Martedì 13 luglio, alle ore 21 nel Parco Alfieri di Magliano Alfieri, al centro della scena ci sarà il saggio degli studenti, tra “Archi Alti Medi Bassi e Arpe Celesti”: mentre mercoledì 14 Luglio alle ore 21 presso il Castello di Monticello d’Alba, saranno di scena Pavel Berman, Markus Placci, Roman Spitzer, Massimo Macrì, Milton Masciadri per “Strings Duo selection” con le musiche di Leclair, Rossini, Martinu, Beethoven, Lutoslawski e Piazzolla.
Dalle 16.30 di giovedì 15 luglio, il Parco Alfieriano accoglierà la “Maratona in musica” degli studenti del Macf, che proseguirà in loco in serata: mentre venerdì 16 luglio alle ore 21 Priocca sarà teatro del concerto “Dialoghi sotto le stelle” con Markus Placci, Gaia Sbeghen, Roman Spitzer, Massimo Macrì e Patrizia Radici, presso la struttura di Mondo del Vino: armonie di Beethoven, Haydn, Saint Saens e Bottesini.
Il Festival avrà un doppio gran finale ancora una volta nel Parco Alfieri: sabato 17 l uglio alle ore 21 con “Macf & Friends”, che vedrà sul palco insieme Markus Placci, Maria Meerovitch, Roman Spitzer, Giuseppe Nova (fondatore di Alba Music Festival), Massimo Macrì, Patrizia Radici e Milton Masciadri, tra Schumann, Mozart, Donizetti, Ibert, Schubert.
E poi, domenica 18 luglio alle 10.30, con l’orchestra da Camera del Magliano Alfieri Classic Festival con insieme maestri e allievi per la cerimonia di chiusura e la consegna dei diplomi e della borsa di studio formativa presso la Georgia University, finanziata dall’Università stessa, con la quale sono attivi stretti contatti e che finanzierà ben sei borse di studio.
Nota finale: nel palinsesto è stato inserito nei programmi un percorso denominato “Easymusic”: dedicato ai giovani del territorio non ancora in possesso di consolidate competenze musicali ma desiderosi di avvicinarsi a questo mondo con un approccio contemporaneo e rivolto anche alle strumentazioni digitali.
Paolo Destefanis