Sostenibilità è la parola d’ordine di ECOLOG, progetto di logistica green, ideato e promosso da Coldiretti Cuneo e Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe Dogliani insieme all’Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo, che ha come obiettivo la riduzione del traffico pesante e l’inquinamento sulle colline del vino, offrendo alle cantine che aderiranno all’iniziativa (30 quelle che lo hanno già fatto per la sperimentazione partita da qualche mese) la possibilità di usufruire di un sistema logistico studiato per gestire il ritiro e la spedizione delle bottiglie garantendo anche la catena del freddo, dalla cantina al consumatore finale.
I termini dell’operazione ed i primi risultati della fase pilota sono stati illustrati nel corso di una presentazione tenutasi ad inizio maggio, in videoconferenza.
Aperti dai saluti del Governatore Alberto Cirio e dell’Assessore all’Agricoltura Marco Protopapa, si sono così succeduti gli interventi del Direttore di Coldiretti Cuneo Fabiano Porcu, del Presidente del Consorzio Barolo Barbaresco Matteo Ascheri, del responsabile dell’iniziativa per conto di Sandri Trasporti Andrea Beggio, dell’amministratore delegato di TesiSquare Giuseppe Pacotto, del vicepresidente dell’Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo, nonché sindaco di Monforte d’Alba, Livio Genesio, e di Giuseppe Rossetto e Roberto Cerrato, rispettivamente Consigliere di amministrazione e Direttore dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato.
«Non c’è crescita economica o industriale senza la sostenibilità e sarà sempre più così. Questo progetto», ha dichiarato Cirio, «è molto importante perché ha una positività immediata ed effetti immediatamente tangibili sul nostro territorio tanto meraviglioso quanto fragile dal punto di vista idrogeologico. Ringrazio di cuore la Coldiretti e il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco per aver dato vita ad un progetto tanto innovativo quanto ambizioso».
Oltre al Governatore anche l’Assessore Protopapa, così come Rossetto per l’Associazione che rappresenta le colline Unesco hanno testimoniato, da parte loro, l’apprezzamento per un progetto che potrebbe fare da modello per altri territori piemontesi e italiani, rappresentando da subito un valore aggiunto per l’immagine turistica di tutto il territorio.
ECOLOG nasce per rispondere a un problema fortemente sentito dalle comunità di Langhe, Roero e Monferrato, ovvero la presenza di un notevole numero di mezzi pesanti che attraversano centri abitati e strade panoramiche, limitandone la godibilità da parte dei visitatori che ogni anno tra queste colline superano il milione e mezzo. Ridurre il passaggio di mezzi pesanti significa inoltre abbassare il livello di CO2 nell’atmosfera migliorando la qualità dell’aria.
L’iniziativa punta così a coniugare un approccio responsabile al tema dell’ambiente, sempre più attuale e indispensabile, anche a livello di comunicazione, con la consapevolezza del valore che il turismo del vino rappresenta per le colline Unesco. Le Langhe, al netto dello stop dovuto alla pandemia, sono una meta che si va caratterizzando per la sua capacità di attrarre un pubblico di visitatori sempre più internazionale, interessato alle nostre bellezze paesaggistiche come a un’offerta enologica che ha pochi eguali nel mondo, e alla possibilità quindi di accrescere la capacità delle nostre cantine di trasformare più facilmente le visite in vendite, anche quando il visitatore arriva da un altro continente.
Una scommessa sulla quale Coldiretti e l’ente vinicolo hanno puntato con grande convinzione e con un investimento iniziale di 100.000 euro, necessari a costruire un sistema ora finalmente funzionante grazie all’apporto di qualificati partner industriali del territorio.
Le operazioni di ritiro sono affidate a Sandri Trasporti (altri trasportatori potranno presto aggiungersi): magazzino e spedizione delle bottiglie utilizzano meno ingombranti mezzi ecologici, perlopiù a metano e un domani anche elettrici, refrigerati in modo da garantire la catena del freddo e facendo da magazzino alle cantine in vista della spedizione grazie a un hub dedicato, realizzato presso la sua sede nella zona industriale di Santa Vittoria d’Alba, adattando un impianto già presente e quindi senza ulteriore consumo di suolo.
TesiSquare, gruppo cheraschese specializzato nella realizzazione di soluzioni per la gestione della supply chain, ha invece realizzato il sistema che a livello informatico gestisce e ottimizza queste stesse operazioni, sempre con l’obiettivo della riduzione dei chilometri che verranno percorsi dalle “Corriere delle Langhe” chiamate a sostituire i Tir che oggi si arrampicano, non senza creare disagi e pericoli per la viabilità, e spesso mezzi vuoti, sulle nostre strade dei vini.
«È un’iniziativa aperta», ha spiegato Fabiano Porcu, «che speriamo possa quindi coinvolgere quanto prima un numero sempre maggiore di soggetti e che in un futuro non lontano, dal vitivinicolo potrà anche estendersi ad altri ambiti della nostra produzione agroalimentare e perché no, aprirsi successivamente anche ad altri settori».
Fresco di riconferma alla guida del Consorzio, Matteo Ascheri fornisce il punto di vista delle cantine per le quali «quella di un approccio responsabile anche al tema dei trasporti e della logistica del vino rappresenta un impegno pari a quelli che sempre più aziende mettono in campo per una gestione ecologica del vigneto e del lavoro in vigna che richiede un piccolo sforzo economico supplementare, ma che assicura risultati tangibili». Il Presidente dell’Ente consortile ha poi parlato di ECOLOG come di un progetto che guarda in special modo alle esigenze delle cantine più piccole, che costituiscono comunque il 60% di una produzione che, per le aziende da noi rappresentate, vale circa 65 milioni di bottiglie all’anno, sugli 80 milioni di bottiglie complessivamente prodotte sul territorio.
Dopodiché sono stati forniti gli obiettivi, in concreto, riguardanti la riduzione delle emissioni tra i filari di Barolo e Barbaresco. Ad oggi i volumi di bottiglie in uscita dalle cantine del consorzio vengono intercettati da 30 mezzi al giorno, che in media compiono sul territorio 300 km.
Con ECOLOG il numero dei mezzi può scendere a 20, con una media di chilometri al giorno per ognuno di 260. In totale, i chilometri percorsi sul territorio da tutti i camion passerebbero, sempre in media, da 9.000 a 5.200 al giorno, con una riduzione della CO2 di almeno il 40-50%. Si passerebbe quindi da circa 8 milioni di grammi al giorno di CO2 emessi a 4,5 milioni in caso di veicoli diesel, e sino a 3,8 milioni al giorno se venissero sostituiti da veicoli a gas naturale liquefatto (GNL).
GLI OBIETTIVI DI ECOLOG
• 50% in meno di CO2 immessa in atmosfera
• – 33% di traffico di mezzi pesanti sulle nostre colline
• Rendere il territorio più vivibile e sicuro per i cittadini e più godibile per i turisti
• Ridurre la burocrazia fiscale e doganale per le singole imprese
Per chi fosse interessato al servizio ECOLOG può richiedere ulteriori informazioni tramite i moduli di contatto del sito web: www.progettoecolog.it