Serata importante per il Rotary Club Canale-Roero quella che si è tenuta martedì 22 giugno nel salone d’onore di Villa Althea a Mango, con la cerimonia del “passaggio di consegne” tra il presidente Carlo Borsalino e il suo successore Enrico Conterno.
In un evento dai toni piacevoli e amicali, c’è stato modo anche per tracciare il bilancio di un’annata di certo complessa a causa dell’emergenza sanitaria, ma in cui la volontà di fare, e bene, al servizio della collettività non è mai mancato. Pochi eventi conviviali, questo è vero, a causa delle misure imposte per limitare al massimo gli incontri in presenza. Si è fatto fronte a tale mancanza, però, con una serie di contatti via Zoom, in modo da permettere al club di continuare a svolgere la propria benefica opera.
È così andato in porto, raddoppiato, il progetto “5.000 in sicurezza”: iniziativa congiunta dei Rotary club di Canale-Roero, Alba, Bra e Savigliano, condivisa con il Provveditorato agli Studi di Cuneo, che ha permesso di donare decine e decine di termoscanner a oltre 150 plessi distribuiti su tutto il territorio della Granda, coinvolgendo più di 14mila studenti delle scuole elementari e medie, dando così una fortissima mano nell’attuazione delle misure anti Covid. Con la medesima sinergia di club si è provveduto all’acquisto di un automezzo Cargo Opel a servizio del territorio di Alba, Langhe, Bra e Roero, a supporto delle emergenze Covid e post Covid. Tra le tante attività e i contributi messi in circolo nella propria area di riferimento (tra gli altri: al Comune di Magliano Alfieri per il Magliano Classic Festival e all’associazione “Colline di Culture” per progetti di promozione del territorio), c’è stato spazio anche per dare vita alle “Casette degli Abbracci” a supporto delle case di riposo di Guarene, Corneliano d’Alba e Montà per favorire una ripresa vitale dei contatti tra rispettivi ospiti e famiglie. Impossibile non citare poi operazioni recentissime, come la donazione di sedie, panche e griglie per la chiesa dell’Annunziata di Guarene, che per 10 anni sarà la sede degli eventi istituzionali del club grazie a un patto di solidarietà con il Comune roerino, in un circolo virtuoso che porterà benefici anche alla locale casa di riposo.
Così Borsalino: «In un anno in cui abbiamo sempre “lottato sulla palla”, come giocatori che vogliono portare a casa il miglior risultato, dobbiamo essere orgogliosi di aver aiutato il nostro territorio. Non è stato solo il “mio” anno rotariano, ma è stato l’anno di tutti noi. Abbiamo una buona base, ci sono giovani e prospettive giuste per crescere ancora di più».
Prospettive di crescita testimoniate anche dall’ingresso nel club di Maria Luisa Badellino e dall’affiliazione, l’8 giugno scorso, di altre tre socie: Rosa Grimaldi, Floriana Ferro e Maddalena Moscarini.
Prima del passaggio del testimone il presidente Borsalino ha voluto insignire della “Paul Harris” (massima onorificenza dei Rotary) i soci Giulio Abbate (foto 1), Ivana Brignolo Miroglio (foto 4), Sergio Rolfo (foto 18), Liliana Allena (foto 2), Gianluca Costa (foto 7), lo stesso Enrico Conterno (foto 6), il tesoriere Roberto Monticone (foto 13), Giovanna Margiaria (foto 11), Fausto Perletto (foto 16), Alessandro Giorio (foto 9), Silvana Pellerino (foto 15), Piero Mollo (foto 12), Gianpaolo Morra (foto 14), l’applauditissima segretaria Agata Magorda (foto 10) e Sergio Sordo (foto 19), che nel nuovo anno rotariano assumerà la carica di prefetto, in sostituzione di Fausto Perletto, e che già è stato designato come “incoming president” per l’anno sociale 2022-2023. Il “Paul Harris” è stato assegnato anche a Renato Bauducco (foto 3), Bruno Cauda (foto 5), Rossella Costa (foto 8) e Maria Teresa Risso (foto 17), i quali non hanno potuto presenziare alla serata. Stesso riconoscimento, inoltre, era stato consegnato in forma privata (per l’impossibilità di incontrarsi in presenza) nei mesi scorsi ad Andrea Rossano (foto 21) e Fabrizio Costa (foto 20).
Pronto ed emozionato, il nuovo leader Conterno, nel suo primo saluto a capo del club: «Intendo proseguire con i concetti già lanciati un anno fa dal mio predecessore all’atto dell’insediamento, ossia “amicizia” e “spirito di gruppo”. Ci sono già in cantiere “service” importanti, di cui parleremo in un prossimo, imminente incontro: la squadra è pronta e verrà presentata in tale occasione, insieme al programma. Buon lavoro a lui e all’intero gruppo».
Passaggio di consegne per il club Canale-Roero
L’anno rotariano del presidente Carlo Borsalino si è chiuso con la consegna dei premi Paul Harris e del collare al suo successore, Enrico Conterno