Nel tardo pomeriggio di ieri si è svolto il consiglio comunale in sessione straordinaria a Sant’Albano. Al primo punto, i verbali della seduta precedente sono stati votati all’unanimità.
Nel secondo punto si è trattato del regolamento per l’applicazione della TARI. L’ultimo regolamento risale a settembre 2020 e ora ce ne sarà uno nuovo che è stato votato all’unanimità.
Al terzo punto è stato approvato il piano economico finanziario del servizio rifiuti (PEF) per il 2021, piano dato dal Consorzio CSEA che comprende i costi del comune. Il PEF è frutto del lavoro dei dati inseriti dallo stesso Consorzio CSEA che di conseguenza trasmette al Comune. Su questo punto la minoranza ha presentato una dichiarazione di voto (sull’aumento dei costi da parte del Comune) e ha votato contro.
Il quarto punto fa riferimento alle tariffe della TARI 2021. Dal piano finanziario il costo è di circa 224 mila euro, mentre le scadenze per il pagamento sono fissate per il 16 di ottobre e il 16 di dicembre. Ci saranno delle riduzione della TARI dovute al Covid-19: in percentuale la riduzione è al 100% per gli esercizi commerciali chiusi nel territorio comunale. La minoranza ha presentato una dichiarazione di voto e ha votato contro.
Nel penultimo punto si è trattato della variazione di bilancio di previsione finanziario 2021/2023. Questa variazione presenta delle opere urgenti come la messa in sicurezza dell’asfaltatura delle strade comunali (Via Roma). Quindi con questa variazione il bilancio pareggia in 3.201.102,48. La minoranza è contraria.
Nell’ultimo punto è stato aggiornato il DUPS 2021/2023. Sono state eseguite delle modifiche e il nuovo DUPS sarà aggiornato a breve nel mese di luglio. La minoranza presenta una dichiarazione di voto ed è contraria.