Un piccolo borgo, di nome Combe del Comune Celle di Macra, circondato da un lussureggiante polmone verde e attraversato dalle fresche acque del torrente Intersile, ha fatto da sfondo all’inaugurazione di una targa in onore di Luigi Einaudi, primo Presidente eletto della Repubblica Italiana.
L’evento risponde a una preziosa motivazione facente capo alle radici genealogiche di Einaudi, che allignano proprio in questa borgata. Era dunque necessario ricordarlo con una tangibile testimonianza fruibile da tutti e sicuro baluardo contro un possibile scivolamento lungo il piano inclinato dell’oblio che talvolta offusca la memoria storica.
Il progetto, da mesi ipotizzato, ha finalmente potuto svolgersi a fronte del venir meno dei condizionamenti dovuti alla pandemia, nel rispetto comunque della normativa ancora vigente in materia. Sponsorizzata dal Comune di Celle Macra e realizzata con il finanziamento del Lions Club Busca e Valli, che l’ha assunta come proprio “service”, l’iniziativa ha avuto uno svolgimento articolato e contrassegnato da significativi interventi, coordinati in sequenza da Valter Einaudi, promotore della cerimonia. I lavori sono stati preceduti dalla celebrazione di una Messa all’esterno della locale cappella, dedicata a San Martino, quindi avviati dal saluto del sindaco Michelangelo Ghio, che ha espresso il proprio apprezzamento.
Ha fatto seguito l’intervento del presidente del Lions Club Busca e Valli, Francesco Lerda, che ha illustrato gli obiettivi e la missione del Lionismo e le attività di servizio realizzate dal suo club, soffermandosi poi sull’evento commemorativo, assunto in tutte le sue finalità e articolazioni operative come specifico “service”. L’iniziativa, infatti, rientra pienamente nel codice etico e negli scopi dell’Associazione, la cui dedizione al servizio prevede pure la necessità di “prendere attivo interesse al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità”.
Successivamente, ha preso la parola Michele Girardo, presidente di Zona del Distretto Lions 108 Ia3 e studioso del pensiero einaudiano. Prima di tutto, ha inteso ringraziare il club di Busca per tutte le preziose attività programmate e svolte, nonché per il contributo offerto alla realizzazione della targa commemorativa. Ha poi delineato alcuni fondamentali aspetti dell’operato culturale, politico e presidenziale di Luigi Einaudi e ha concluso la sua relazione con la lettura dei messaggi augurali della governatrice distrettuale Senia Seno e del presidente della Provincia di Cuneo Federico Borgna. Il tutto corredato dalla distribuzione ai presenti di una sua pubblicazione (“Libertà, giustizia e saggezza: l’orizzonte valoriale e operativo di Luigi Einaudi”) rieditata, per questa occasione, dalla Provincia.
La cerimonia, che ha fatto registrare la partecipazione di un pubblico numeroso, ha avuto come coronamento la scopertura della targa, posizionata su un pilastro del porticato della cappella. Due gli attori (entrambi Einaudi di cognome): la persona più anziana e quella più giovane tra il pubblico, per indicare simbolicamente la continuità memoriale tra passato, presente e futuro. L’operazione, dall’alto valore simbolico, è stata salutata con un lungo applauso, che ha testimoniato la deferenza e la gratitudine nei confronti di un personaggio illustre, radicato genealogicamente in loco, che ha apportato alla Repubblica un lodevole contributo di intelligenza, saggezza e dedizione, alimentato da un’autentica vocazione per la libertà e la giustizia.