Collisioni insieme al suo partner storico, Banca d’Alba, ha deciso di lanciare un forte segnale quest’anno a favore dei più giovani, che insieme agli anziani sono stati la categoria più colpita dalla pandemia anche se di loro si è parlato poco. Mentre la categoria degli anziani è stata direttamente colpita a livello sanitario, la sofferenza e il dramma dei più giovani è passato inosservato. Tante le storie di disgregazione sociale, perdita di identità, di reti di supporto e amicizia, che la musica contribuiva innegabilmente a sostenere con i live, con gli scambi culturali a scuola.
E così prendendo le mosse dall’evento online realizzato ad aprile con le scuole di Alba e intitolato proprio Tutto Normale, organizzato dall’Associazione EasyWave, è nata l’idea di questa giornata dei giovani che ha coinvolto su un’idea precisa artisti della scena musicale italiana rappresentativi del mondo e dei sogni dei giovanissimi. Una giornata di incontri, dibattiti, live, che avrà inizio alle ore 16.30 di sabato 17 luglio per parlare di musica, di ripartenza, di scrittura musicale, di voglia di live e dei percorsi umani e artistici che stanno dietro alla grande musica che rappresenta oggi in Italia la cultura giovanile. Ma si parlerà anche di solitudine del Covid, di Dad, di reti amicali che si disgregano e di dipendenza da social.
La giornata vedrà la partecipazione di Sangiovanni e Massimo Pericolo in interviste, di Madame che si esibirà in un set di tre pezzi, di Ariete, RKomi ed Ernia in concerto. Sul palco insieme ad Ernesto Assante anche alcuni ragazzi e ragazze del progetto giovani, ideato insieme a Banca D’Alba con laboratori video, social, webradio a cura dell’associazione giovanile Be Street, che ha visto numerosi ragazzi soci della Banca e ragazzi del Liceo Da Vinci di Alba impegnati in vista della giornata di Collisioni di cui saranno protagonisti.
“Siamo felici di continuare questo percorso a favore del territorio insieme a Collisioni. Lo scorso anno abbiamo dedicato gli eventi a chi era in prima linea a lottare contro la pandemia; quest’anno questi concerti vogliono essere un augurio di ripartenza e di ritorno alla normalità, un bene prezioso” ha sottolineato Tino Cornaglia, Presidente di Banca d’Alba.