È uscito il 18 giugno per la prestigiosa Incipit/Egea Music il nuovo disco di Filippo Cosentino, già autore del disco bestseller “Baritune”. “Revoltune” è una rivoluzione musicale, musica contemporanea, grunge, improvvisazione, elettronica condensate in dieci canzoni del grunge. Nirvana, Nine Inch Nails, Jeff Buckley, Radiohead, Foo Fighters e Pearl Jam riletti, riarrangiati, riscritti dalla maestria compositiva di Cosentino, riconosciuto in ambito internazionale tra i principali artisti italiani (“Jazz Journal”, “Jazz Thing”, “Repubblica”, “RadioRai”).
Un disco emblematico in un momento così particolare per la cultura, un lavoro discografico che rimescola le carte nel recente passato artistico di Cosentino e con il quale l’artista albese vuole rendere omaggio all’ultimo grande movimento musicale degli anni ’90. Una sorpresa sono i brani di Johnny Cash e di Britten, di cui consigliamo l’ascolto di Corpus Christi Carol con un arrangiamento che rimanda a mondi extraterrestri, un omaggio ai due grandi maestri già apprezzati dal movimento di Seattle, così come Creep dei Radiohead, un momento di vera poesia musicale.
Filippo Cosentino è autore dei dischi best seller “Baritune” (Incipit/EgeaMusic) e “Leave the Thorn, take the rose” (DaVinci Publishing) fra i dischi più venduti di Amazon 2020. È autore di colonne sonore per il cinema, televisione, radio e teatro. Ha inciso in numerosi dischi sia come solista che come “sessionman” o ospite e segue diverse produzioni discografiche come arrangiatore e/o produttore. Ha suonato nei più importanti festival internazionali e insegnato in Università e istituti italiani, americani e asiatici. Ha collaborato con numerosi Istituti Italiani di Cultura dalla Cina, al Messico, all’Europa. È ideatore del progetto Cultura Circolare, sistema di produzione e diffusione degli eventi culturali sostenibili e a beneficio della comunità. Ha conseguito a pieni voti la laurea triennale presso l’Università degli studi di Bologna in Dams con tesi in Organizzazione ed economia dello spettacolo, successivamente la specialistica presso l’Università degli studi di Bologna in Discipline della musica con tesi in Filologia musicale, infine si è laureato “summa cum laude” in chitarra jazz al Conservatorio Giovanni Battista Martini di Bologna. È titolare del Dragonfly Studio Alba.
Oltre a Filippo Cosentino, nella “line up” del disco Giuseppe Di Filippo, anch’egli musicista eclettico in grado di passare con disinvoltura dalla musica contemporanea al free e rumoristica.
Ogni brano un arrangiamento diverso, una miscela perfetta di elettronica, rock, algoritmi (Corpus Christi Carol è arrangiata con un algoritmo che suona in ordine casuale una serie di note che vengono predefinite da Cosentino a priori), musica contemporanea e improvvisazione.
Per questo disco, Filippo Cosentino ha inventato e programmato un nuovo strumento, il Synthosium S. Live, un live recording synth e generatore di frequenze.
La presentazione del nuovo disco avverrà domenica 18 luglio, quando prenderanno il via le date del Roero Music Fest in collaborazione con la rassegna Guarene Musica, prodotta da DragonflyStudio di Alba in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Guarene. L’appuntamento, con inizio alle 21, si terrà presso la chiesa della Santissima Annunziata, con Filippo Cosentino alle chitarre, piano, live electronics e Giuseppe Di Filippo ai sassofoni. L’appuntamento successivo sarà il primo agosto alle 21 con “O sole mio, Real… mente Napoli” con Tommaso Chimenti alla voce; Luciano Damiani al mandolino e Michele Libraro alla chitarra.
Disco emblematico in un momento molto particolare
“Revoltune” di Filippo Cosentino assicura un nuovo abito alla miglior musica grunge