Riparte il doposcuola COMPITANDO che si era fermato a causa della quarantena e dei lunghi periodi di didattica a distanza. Si rivolge agli alunni della scuola primaria: dalla classe prima alla quinta. L’iniziativa, già ben avviata e consolidata negli anni passati, offre a tante famiglie in difficoltà (per lo più straniere) un aiuto concreto di sostegno scolastico. A giugno di quest’anno le iscrizioni per svolgere i compiti delle vacanze sono state 45.
A fronte delle numerose richieste il Comune di Bra ha messo a disposizione dei locali idonei alle lezioni secondo le normative Covid. Grazie alla disponibilità dell’ Ufficio Scuola e Socio-Assistenza è stata allestita una spaziosa aula nella sala conferenze “Giovanni Arpino” in Largo Resistenza. Qui i bambini possono svolgere i compiti estivi durante tutto il mese di luglio, il martedì e il mercoledì dalle 15 alle 18.
Tutti muniti di mascherine, alunni e volontarie si impegnano ad eseguire con cura i compiti delle vacanze in un clima di operosa collaborazione. I pomeriggi di lavoro e fatica si concludono sempre con una lauta merenda offerta ogni volta dalla Panetteria Balocco di Via Vittorio che non manca mai di deliziare i bambini con i suoi golosi prodotti. Le persone impegnate in questa “impresa educativa”, seppur modesta e limitata, sono studentesse volenterose e insegnanti convinti che la dispersione scolastica si possa contrastare anche con attività di sostegno e di solidarietà come COMPITANDO. Tanto più oggi dopo due anni di pandemia e lunghi periodi di didattica a distanza che hanno purtroppo reso ancora più fragili alunni già in difficoltà.
“Questo spazio vuole essere un momento d’inclusione, di ascolto e di partecipazione attiva affinchè l’insuccesso e il disagio scolastico non diventino in futuro motivo di degrado e emarginazione sociale. COMPITANDO proseguirà anche nell’anno scolastico 2021/2022 con due incontri settimanali. – sottolinea Tere Allena, insegnante di Compitando – Invitiamo i tanti giovani braidesi a offrirsi come volontari per portare avanti quest’esperienza di grande valore formativo e di indubbia carica umana“.